Dazi Usa – Rucco (FdI): “Servono prudenza e dialogo. Governo Meloni già al lavoro”

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“La decisione dell’amministrazione americana di reintrodurre dazi fino al 20% su alcuni prodotti europei, tra cui molti provenienti dal nostro Paese e in particolare dal distretto vicentino, è una notizia che desta preoccupazione, ma che va affrontata con equilibrio, senso delle istituzioni e spirito costruttivo.”
Così Francesco Rucco, già Sindaco di Vicenza e dirigente di Fratelli d’Italia, commenta le ultime notizie relative alla nuova politica commerciale degli Stati Uniti, che rischia di impattare su settori strategici del nostro export come la meccanica, il conciario, il tessile-abbigliamento e l’agroalimentare.
“Non servono scelte di pancia né reazioni muscolari – prosegue Rucco –. Una guerra commerciale non è nell’interesse di nessuno, tanto meno delle nostre imprese, che hanno già dimostrato negli anni capacità di innovazione, internazionalizzazione e resilienza. È invece essenziale che l’Italia, assieme all’Unione Europea, lavori per una soluzione diplomatica che tuteli i nostri produttori senza compromettere i rapporti transatlantici.”
“In questo senso – sottolinea Rucco – è importante ricordare che il Governo guidato da Giorgia Meloni è già attivo sul dossier: l’obiettivo è ottenere una riduzione dei dazi fino al 10% e, parallelamente, aprire un confronto con Bruxelles per rivedere il Patto di stabilità, che oggi rischia di soffocare la ripresa produttiva. Già ieri è stato convocato a Palazzo Chigi un tavolo interministeriale con i ministri competenti e si è avviata una fase di dialogo con le categorie produttive, a dimostrazione della serietà e della rapidità con cui il Governo sta affrontando la situazione.”
“La visita a Roma del vicepresidente americano JD Vance, prevista per la settimana del 20 aprile, rappresenta una prima occasione concreta per andare in questa direzione. Un momento importante di confronto istituzionale, in cui riaffermare la storica amicizia tra Italia e Stati Uniti e al contempo porre sul tavolo, con fermezza e spirito costruttivo, le esigenze delle nostre imprese e del nostro sistema produttivo.”
“Da Vicentino e da uomo delle istituzioni – conclude Rucco – mi schiero con le nostre imprese, con i lavoratori e con chi ogni giorno fa grande il nostro territorio nel mondo. L’interesse nazionale si difende con la serietà delle proposte, con il senso delle responsabilità e con il lavoro paziente della diplomazia. Ed è esattamente ciò che il Governo Meloni sta già facendo, con determinazione e concretezza.”