De Filippo al Mattarello di Arzignano
Teatro Mattarello: mercoledì 19 febbraio
Ditegli sempre di sí di Eduardo De Filippo
con Carolina Rosi e Gianfelice Imparato
Una commedia vivace, dai toni farseschi, ma che ribadisce con provocatoria ironia quanto possa essere sottile il confine tra “normalità” e “follia”. Ditegli sempre di sì, presentata nel 1928 e tra i primi testi firmati da Eduardo De Filippo, sarà in scena mercoledì 19 febbraio alle 21 al Teatro Mattarello di Arzignano, nuovo appuntamento della 20ª stagione di spettacolo curata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Arzignano, con la collaborazione artistica del Circuito Teatrale Regionale Arteven e tecnica di Theama Teatro.
Per la regia di Roberto Andò, alla sua prima prova nel repertorio del grande autore napoletano, sul palcoscenico saranno impegnati Carolina Rosi, Gianfelice Imparato, Edoardo Sorgente, Massimo De Matteo, Federica Altamura, Andrea Cioffi, Nicola Di Pinto, Paola Fulciniti, Viola Forestiero, Vincenzo D’Amato, Gianni Cannavacciuolo e Boris De Paola. Scene e luci di Gianni Carluccio, costumi di Francesca Livia Sartori.
Protagonista di Ditegli sempre di sì è Michele Murri,un pazzo “metodico”, fissato con la perfezione. La sua è una vera e propria forma di follia per la quale è stato perfino rinchiuso in manicomio per un anno, uscendone solo grazie all’intervento di uno psichiatra convinto del suo possibile reinserimento nella società. In effetti, Michele all’apparenza sembra un uomo normale, tranquillo e socievole; ma la sua è una pazzia nascosta, che lo porta a confondere i propri desideri con la realtà, ad essere eccessivamente rigoroso e razionale, a prendere tutto alla lettera senza sfumature né ambiguità… Così, tornato a vivere con la sorella Teresa, si trova a confrontarsi con un mondo molto diverso da quello al quale era stato “rieducato” in manicomio, con il conseguente susseguirsi di equivoci e situazioni imbarazzanti. Ma qual è la realtà e dove inizia la pazzia?
Lo spettacolo è prodotto da Elledieffe – La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo, figlio di Eduardo scomparso nel 2015, con Fondazione Teatro della Toscana, e rientra nel progetto di diffusione del repertorio dei De Filippo avviato nel 2016 e già condiviso, in passato, dai registi Marco Tullio Giordana e Mario Martone.
Biglietti: per la platea e la gradinata centrale interi a 24 euro, ridotti a 20; per la gradinata alta interi a 18, ridotti a 15; speciale studenti a 12 euro. Prevendite: Biblioteca “Bedeschi” di Arzignano – Sportello Informacittà (dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 18); su arteven.it, vivaticket.it e nei punti vendita del circuito vivaticket. Programma completo su www.inarzignano.it.