Derubano una pensionata con la “tecnica dell’abbraccio”: denunciati
La mattina del 31 agosto, una cittadina settantaseienne di San Pietro Mussolino è stata avvicinata, davanti a casa, da una donna che con varie scuse cercava di abbracciarla. Consapevole del pericolo l’anziana non si è lasciata avvicinare dalla sconosciuta che, dopo essersi momentaneamente allontanata, ritornava sui suoi passi e le ha strappato dal collo la catenina d’oro, del valore di mille euro.
La donna ha presentato denuncia ai Carabinieri della Stazione di Crespadoro, fornendo tutti i dettagli che ricordava della donna, permettendo l’avvio delle indagini.
Sabato, a conclusione delle attività investigative, i militari dell’alta valle del Chiampo, denunciavano in stato di libertà, per “furto con strappo”, due coniugi ispanici, lei P.A. diciannovenne e lui M.D. ventunenne, entrambi in Italia senza fissa dimora.
I due coniugi, pur essendo irregolari sul territorio nazionale, viaggiavano a bordo di una auto con targa italiana, risultata poi intestata ad un prestanome M.M. cinquantatrenne residente nel bresciano, che alla motorizzazione ha registrato a suo nome decine di autovetture, molte di queste in uso a pregiudicati. Per questa ragione l’uomo è stato deferito alla autorità giudiziaria berica per favoreggiamento.
Continuano le indagini per verificare se i due coniugi possano essere responsabili anche degli altri due furti commessi nel comprensorio, con la medesima tecnica.