Donazione organi: Verona, Padova e Belluno tra le più generose
Verona e Padova tra le grandi città, Belluno tra i centri medio-grandi, ma anche Ponte nelle Alpi tra i piccoli: anche quest’anno c’è molto Veneto tra i comuni più generosi d’Italia in tema di donazione di organi.
Lo indica l’ultima edizione dell’Indice del Dono, il rapporto realizzato dal Centro nazionale trapianti che analizza i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2022 all’atto dell’emissione della carta d’identità elettronica nelle anagrafi dei 7.028 Comuni italiani in cui il servizio è attivo.
L’Indice è stato pubblicato in vista della 26/a Giornata nazionale della donazione degli organi che si celebra domenica prossima 16 aprile: i valori sono espressi in centesimi e tengono conto di alcuni indicatori come la percentuale dei consensi, quella delle astensioni e il numero dei documenti emessi.
Tra le grandi città (oltre 100mila abitanti) Verona conquista il quarto posto nazionale con un indice del dono di 67,32/100, grazie a un tasso di consensi dell’82,4% con un’astensione del 48,3%. Nella stessa classifica compare anche Padova al quinto posto (66,82/100). Tra i comuni medio-grandi (30-100mila abitanti) c’è Belluno al quinto posto, con un indice del dono di 70,61/100 e una percentuale di consenti del 74,6% (astenuti 23,7%). Ponte nelle Alpi (Belluno) è invece nona a livello italiano tra i comuni medio-piccoli (5-30mila abitanti), mentre è la piccola Vallada Agordina a registrare l’indice del dono più alto di tutta la regione, 83,80/100, e una percentuale di consensi del 90,9.
L’ottimo risultato dei comuni veneti è evidente anche nella graduatoria delle province: Belluno è 6/a su 107 a livello nazionale, mentre Padova è 10/a, Verona 13/a, Vicenza 20/a ex aequo con Treviso, Venezia 28/a, più indietro Rovigo, 69/a. Il Veneto è 5/a tra le regioni italiane (era 4/a nel 2021), con un indice del dono di 62,96/100 (consensi alla donazione: 73,6%), sopra la media nazionale che nel 2022 si è attestata a quota 58,64/100 (consensi 68,2%). (ANSA).