Droga dello stupro, arrestato un commerciante di pelli “re della movida”
La Squadra Mobile di Padova ha arrestato Vanni Fornasiero, 59 anni, imprenditore di Fossò (Venezia), nella cui abitazione in seguito a una perquisizione è stato trovato un litro e mezzo di Gbl, chiamato anche «droga dello stupro». Oltre a questa sostanza sono state trovate anche mefedrone, ecstasy e marijuana. L’imprenditore, attivo nel settore del commercio delle pelli, è noto anche per il suo ruolo nella «movida» dei locali di Padova e Venezia, dove negli ultimi anni ha organizzato feste ed eventi. L’inchiesta era stata avviata nel dicembre 2016 con un blitz in un camper posteggiato nei pressi del parco Iris a Padova. In quel frangente venne arrestato un giovane padovano, Nicola Bortolami, che aveva adibito il veicolo a laboratorio, e al quale vennero sequestrati quasi due chilogrammi di ketamina in cristalli e poco più di 43 mila euro in contanti. In seguito a quell’operazione il filone d’indagine è proseguito fino ad arrivare a Fornasiero, che per mesi è stato seguito fino all’arresto odierno. L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore Benedetto Roberti della procura di Padova.