È morto Oliviero Toscani
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Oliviero Toscani è morto oggi, 13 gennaio 2025. La notizia è stata diffusa dalla famiglia attraverso un breve comunicato stampa.
“Con immenso dolore diamo la notizia che oggi, 13 gennaio 2025, il nostro amatissimo Oliviero ha intrapreso il suo prossimo viaggio. Chiediamo cortesemente riservatezza e comprensione per questo momento che vorremmo affrontare nell’intimità della famiglia”, si legge nella nota firmata dalla moglie Kirsti e dai figli Rocco, Lola e Ali.
Toscani, maestro della fotografia e genio della comunicazione visiva, ha segnato un’epoca con le sue provocatorie campagne pubblicitarie. A partire dal 1982, grazie alla collaborazione con Benetton, i suoi scatti hanno trasformato la pubblicità in uno strumento per affrontare temi sociali cruciali, come l’uguaglianza, la lotta alla mafia, il contrasto all’omofobia, la battaglia contro l’AIDS e la pena di morte.
Nel 1991 ha dato vita alla rivista Colors, progetto innovativo che fondeva arte, cultura e impegno sociale. Tre anni dopo, nel 1994, ha fondato Fabrica, centro internazionale per le arti e la comunicazione moderna, ospitato in una struttura avveniristica progettata dall’architetto giapponese Tadao Ando.
Nel 2000 il lungo sodalizio con il gruppo Benetton si interruppe a causa di una controversa campagna che utilizzava fotografie reali di condannati a morte negli Stati Uniti, suscitando un ampio dibattito a livello globale.
Oliviero Toscani lascia un’eredità indelebile fatta di immagini che hanno segnato la storia della comunicazione e aperto nuovi orizzonti nel rapporto tra arte e società.