Vaccini: “Fermate la somministrazione di AZ e J&J gli under 30”
Appello dell’associazione Luca Coscioni per la libertà della scienza: bisogna fermare la vaccinazione con AstraZeneca e Johnson&Johnson agli under 30. Il Comitato tecnico scientifico, assieme all’agenzia del farmaco Aifa, potrebbero richiedere che i due composti non vengano inoculati ai giovani: a seguito del ricovero di una ragazza diciottenne, vaccinata AstraZeneca, ha fatto scalpore e lanciato dubbi riguardo l’utilizzo di questi vaccini sugli under 30. La correlazione però tra i casi di tromboembolia e l’inoculazione va però dimostrata e su questo, il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha chiesto chiarimenti.
In Liguria intanto sta montando il caso: le opposizioni regionali hanno chiesto a Toti di escludere i giovani dalle open week di vaccinazione, ma l’infettivologo del San Martino di Genova, Matteo Bassetti, cerca di smorzare i toni: «Da noi la partita dei vaccini è diventata politica. Su questi temi devono parlare gli esperti. Gli Open day sono per i giovani delle opportunità. La verità è che qui la campagna andava troppo bene e bisognava rovinarla».
Intanto però a centinaia, ieri, hanno rifiutato AstraZeneca, mentre in Italia il tasso di positività è sceso sotto l’1% in tutta la nazione, con appena 2.000 casi in tutta Italia. Purtroppo, continuano ad essere tanti i morti: ieri 102.