Ferragosto in montagna: due morti a Recoaro, tanti interventi del Soccorso alpino
Nel weekend di Ferragosto, il Soccorso alpino veneto è dovuto intervenire più volte per soccorrere escursionisti e alpinisti. Purtroppo però, due persone hanno perso la vita. In generale gli interventi sono stati
Il primo decesso nella tarda mattinata di ieri. La Centrale del Suem ha allertato il Soccorso alpino di Recoaro Valdagno a seguito della chiamata di un’escursionista, il cui compagno era caduto per diversi metri all’interno del Vajo Lovarase, gruppo del Fumante. L’elicottero di Verona ha individuato il luogo dell’incidente, dove ha imbarcato la donna, poi accompagnata al Rifugio Battisti alla Gazza; quindi, due tecnici si sono calati per diverse decine di metri e hanno trovato il corpo senza vita dell’uomo. Sul posto presenti anche i Carabinieri. I due inizialmente dovevano fare il Vajo Scuro, per poi optare per il Lovarase. L’uomo è stato trovato sotto una paretina dell’altezza di circa 10 metri.
Il secondo decesso alle 16. Il Soccorso alpino di Recoaro – Valdagno è stato nuovamente allertato a causa di un malore che ha colto S.T., 65 anni, di Rovigo, di rientro dal Passo della Lora. L’uomo ha avuto un malore rientrando, accasciandosi a terra. Sul posto è intervenuto l’elicottero di Trento emergenza, che era già in volo, ma una volta arrivato sul posto l’escursionista era già morto. Il corpo è stato portato al rifugio Battisti, dove si trovavano i Carabinieri.
Tanti comunque gli incidenti nella giornata di ieri: sedici in totale, tra ciclisti caduti ed escursionisti colti da malori o scivolati. Si raccomanda sempre la massima prudenza.