26 Marzo 2024 - 17.23

Festa del Popolo Veneto – Due scuole vicentine tra le vincitrici: il Pigafetta di Vicenza e la XXV Aprile di Bassano

13° concorso per la Tutela, Valorizzazione e Promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto

Due scuole vicentine tra le vincitrici dell’edizione 2023 – 2024

(foto sopra: Liceo Pigafetta, sotto: primaria XXV Aprile Bassano)

Una giornata di festa, in cui celebrare un patrimonio identitario che va ben oltre i confini tracciati dalla storia.

È questo il senso del concorso “Tutela, valorizzazione e promozione del Patrimonio linguistico e culturale veneto” dedicato agli studenti delle scuole del Veneto e dell’Istria, le cui premiazioni si sono svolte ieri, 25 marzo, al Teatro Toniolo di Mestre (VE).

Promosso da Regione del Veneto – Assessorato Identità Veneta, Comitato Regionale UNPLI Veneto e Ufficio Scolastico Regionale del Veneto, il concorso – giunto alla 13^ edizione – intende favorire la conoscenza della storia regionale, valorizzarne l’originale patrimonio linguistico, illustrarne i valori di cultura, di costume, di civismo, nel loro radicamento e nella loro prospettiva, nonché far conoscere adeguatamente lo Statuto e i simboli della Regione.

Non a caso, le premiazioni delle scuole vincitrici si svolgono in concomitanza con la Festa del Popolo Veneto, istituita con la Legge Regionale n. 8 del 2007, e celebrata ogni anno il 25 marzo, giorno della fondazione mitica di Venezia.

È stato il Teatro Toniolo di Mestre Venezia ad ospitare la giornata conclusiva del concorso, che anche quest’anno ha visto coinvolti gli studenti delle scuole venete di ogni ordine e grado e le scuole italiane dell’Istria.

In particolare, sono due gli istituti della provincia di Vicenza ad aver conquistano uno dei premi in palio per l’ambito Ricerca Storica:

·         Alla Scuola Primaria “XXV Aprile” di Bassano del Grappa è stato assegnato il premio di  600 per il progetto Cer’amica – diamo forma alla terra”.

·         Il Liceo “A. Pigafetta” di Vicenza ha conquistato il premio di  600 con la ricerca storica Sulle tracce degli acquedotti e ponti romani a Vicenza”.

La premiazione dei lavori vincitori è stata una vera celebrazione dei tanti temi che concorrono a creare l’identità culturale e linguistica di un territorio, un patrimonio immenso che merita di essere tutelato e tramandato.

Un appuntamento la cui importanza è stata testimoniata anche dalla presenza di Ermelinda Damiano,Presidente del Consiglio Comunale di Venezia, Paola Mar, assessore Comune di Venezia; Elisabetta Forin, dell’Ufficio Scolastico Regionale; Stefano Antonini, Segretario provinciale dell’Associazione Naz. Venezia Giulia Dalmazia; Giovanni Follador, Presidente UNPLI Veneto.

In apertura di premiazione, l’Assessore all’Identità Veneta Regione del Veneto, Cristiano Corazzari (impossibilitato ad essere presente) ha inviato un saluto, nel quale ha sottolineato come: «La Festa del Popolo Veneto, che ricorre il 25 marzo, giorno della fondazione di Venezia, è sempre un’occasione per rinnovare e rafforzare la propria appartenenza di comunità. Quella di Venezia e del Veneto è una storia unica e straordinaria che in queste 13 edizioni è stata raccontata da migliaia di studenti, che ci hanno sempre dimostrato come la ricerca e la valorizzazione della propria identità rappresenti un valore anche per le nuove generazioni. Una risposta entusiastica che rafforza il valore di questo concorso e anche risponde in pieno alle finalità della legge regionale a cui facciamo riferimento: “Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio linguistico e culturale veneto” approvata dal Consiglio Regionale nel 2007. Grazie, quindi, all’Ufficio Scolastico Regionale Veneto, a UNPLI Veneto e a tutte le Pro Loco che vi fanno parte con le quali abbiamo un rapporto consolidato e di reciproca collaborazione che si è creato nel corso degli anni, attraverso il quale ci impegniamo a far crescere questo progetto a cui ogni anno le nuove generazioni portano nuova linfa».

«Sono molto lieta di essere qui – ha chiosato Elisabetta Forin, dell’Ufficio Scolastico Regionale – ad un evento dalla partecipazione così sentita. I lavori partecipanti hanno il pregio di mettere in campo competenze trasversali oltre che valorizzare la lingua veneta nelle sue varietà locali e la nostra cultura, ricordando chi siamo».

Un tema evidenziato anche da Stefano AntoniniSegretario provinciale dell’Associazione Naz. Venezia Giulia Dalmazia«Questo concorso rappresenta il forte legame tra Istria e Veneto, un attaccamento davvero forte che questo progetto riconosce e valorizza».

La parola è quindi andata a Giovanni Follador, presidente UNPLI Veneto«È una platea di giovani, quella a cui ci rivolgiamo oggi, che studia per conoscere le proprie radici, raccogliendo un’eredità culturale che passa di generazione in generazione. E quando si parla di patrimonio culturale di un popolo si parla anche del lavoro delle Pro Loco; per questo devo ringraziare i volontari impegnati sul territorio, il responsabile del concorso, Fabrizio Tonon, tutti i collaboratori impegnati per mesi nell’organizzazione del premio e le scuole che si sono messe in gioco. Infine, desidero evidenziare come questo progetto riconosca ai nostri volontari il ruolo di custodi di identità e cultura, un patrimonio preziosissimo che le Pro Loco si impegnano a tutelare, promuovere e trasmettere alle nuove generazioni».

La mattinata è quindi proseguita con le premiazioni dei lavori: un’esperienza veramente indimenticabile per i tanti ragazzi che, con emozione, si sono alternati sul palco ricevendo il giusto riconoscimento per il loro lavoro sull’identità veneta. Gli studenti veneti e istriani hanno, infatti, dimostrato di saper sviluppare un vero e proprio percorso di ricerca che ha contribuito ad avvicinarli al patrimonio culturale e linguistico veneto, stimolando il loro senso di appartenenza e l’importanza della valorizzazione delle tradizioni locali.

Nello sviluppo dei loro progetti le scuole partecipanti hanno potuto scegliere se avvalersi del supporto delle Pro Loco o del Consorzio Pro Loco del proprio territorio e, nel caso delle Scuole Italiane in Istria, della collaborazione delle Associazioni Territoriali.

Tre gli ambiti principali su cui gli studenti si sono messi alla prova:

·         la lingua veneta nelle sue espressioni creative nel teatro, nella musica e nella poesia

·         il territorio regionale con il suo patrimonio storico-artistico ed enogastronomico

·         La valorizzazione del patrimonio immateriale del Veneto, partendo dalle leggende e misteri

del proprio territorio e/o Personaggi celebri veneti e loro anniversari, grandi eventi, rievocazioni storiche, in sinergia con le Pro Loco e/o l’associazionismo locale.

Temi che i progetti vincitori hanno saputo valorizzare al meglio, dimostrando come l’identità culturale e linguistica di un territorio sia un patrimonio immenso che merita di essere tutelato e tramandato.

Nell’edizione 2024 sono stati assegnati in totale 28 premi, così suddivisi: 4 a Belluno, 1 a Padova, 3 a Rovigo, 2 a Treviso, 3 a Venezia, 2 a Vicenza, 8 a Verona e 5 in Croazia.

Commissione giuria del Concorso:

per Regione del Veneto: Carlotta Martorana e Sabrina Forti

per Ufficio Scolastico Regionale: Luca Antonelli e Daniela Sartor

per UNPLI Veneto: Mariangela Doretto, Armando Favaretto, Giovanni Ghisellini, Teresa Meggiolaro, Giuliano Venturini, Fabrizio Tonon e Giorgio Zamboni

Coordinatori commissione: Fabrizio Tonon e Stefano Antonini, Segretario provinciale Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia.

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