Francesca Michielin: “Apriamo i porti” ed è travolta dai commenti sui social
Quasi 500 mila followers, una pagina seguitissima, nella quale la cantante bassanese Francesca Michielin ha inserito un post con il quale prende posizione sulla questione migranti e la chiusura dei porti da parte del ministro dell’Interno Matteo Salvini. Una presa di posizione che ha scatenato un putiferio proprio sulla sua pagina accendendo un dibattito infuocato. Quasi 10000 i like, più di 1000 le condivisioni e centinaia i commenti.
Ecco il messaggio postato dalla cantante vicentina e subito dopo uno screenshot di alcuni commenti. Da chi la attacca pesantemente a chi le consiglia garbatamente di non occuparsi di politica a chi la sostiene:
“Oltre a rimanere inorridita dopo aver assistito alla violazione del Diritto Internazionale, mi sono chiesta cosa aveva senso fare. Stare zitta di certo no.
Io e i miei amici abbiamo messo da parte la rabbia e abbiamo iniziato a leggere e a raccogliere informazioni dalla Costituzione, dalla Carta dei Diritti Umani, da Associazioni e dalle Università di diritto, economia e sociologia dell’immigrazione, perché questo atto spregevole è la prova che in questo paese c’è molta disinformazione, che genera ignoranza, insicurezza e mancanza di UMANITÀ.
I confini geografici sono stati stabiliti da guerre e trattati (tra l’altro principalmente Europei), ma sono confini che non determinano persone di serie A o di serie B. Ognuno ha il diritto di mettere piede su qualsiasi parte del suolo terrestre. La migrazione è un diritto inalienabile e ha permesso, fin dall’antichità, il contatto tra culture e la creazione delle società. È fondamentale ricordare che alla fine dell’800 migliaia e migliaia di italiani si sono imbarcati, disperati, alla ricerca di un futuro migliore, in particolar modo verso gli Stati Uniti e l’America Latina. Che si sia d’accordo o meno con la nuova scelta politica attuata, non credo proprio che negare gli sbarchi sia la soluzione. La soluzione è la cooperazione allo sviluppo.
#apriamoiporti”