FUORIPORTA- Sant’Anna Arresi, la Sardegna risuona di Jazz

Dal 1 al 10 settembre il Festival musicale con artisti di fama internazionale

di Bobo

Dieci serate di jazz e la magica atmosfera della Sardegna sono gli ingredienti di un appuntamento musicale, reso ogni anno più prestigioso per lo spessore artistico dei tanti artisti che lo animano.
È il Festival “Ai confini tra Sardegna e Jazz”, organizzato dall’Associazione Culturale Punta Giara, che si svolge da giovedì 1 a sabato 10 settembre a Sant’Anna Arresi, il paese del Sulcis, vicino alla meravigliosa spiaggia di sabbia bianca finissima di Porto Pino, famoso per il nuraghe in perfette condizioni che si trova nella piazza centrale, vicino alla chiesa.
Ed è proprio in questo incantevole scenario che si tiene la rassegna musicale diventata ormai appuntamento imperdibile, non solo per la Sardegna e per i tanti turisti che affollano queste zone nel periodo estivo, ma anche per gli appassionati di jazz, che vogliono assistere alle performance di musicisti di fama nazionale e internazionale.
Quest’anno il Festival celebra la sua 31^ edizione e presenta un programma degno della sua notorietà, che ha come filo conduttore l’idea di “sviluppare il pensiero musicale e non solo di Frank Zappa”.
Il musicista che Butch Morris in una notte arresina del 2010, conversando ai piedi del Nuraghe con i componenti dell’Associazione Punta Giara, definì “il più importante compositore musicale del secolo scorso”.
La rassegna 2016 nasce condividendo questa affermazione, per sviluppare un percorso musicale in cui gli artisti si confrontano “sull’idea zappiana di musica”, sviluppando “il concetto di Zappa oltre Zappa stesso, attraverso la loro personale visione e linguaggio”.
Un obiettivo quindi che va oltre la semplice celebrazione di un grande personaggio, che ha lasciato un segno indelebile con la sua arte che, partendo dalla musica, si è sviluppata anche in altri ambiti, come dimostra la sua produzione cinematografica, protagonista di uno degli eventi collaterali del Festival di Sant’Anna degli Arresi.
La rassegna è infatti anche occasione per altri eventi di grande interesse, con la presentazione di libri, di nuove uscite discografiche, degustazioni enogastronomiche dedicate ai sapori della zona e visite guidate alla scoperta del territorio, elemento centrale di un evento che esalta l’amore per la musica e quello per la Sardegna.
I concerti improvvisati per le strade del paese, ormai parti integranti di un Festival che, oltre se stesso, è diventato momento culturale e di incontro fra le persone, dimostrano la portata di un evento che certifica come la musica e l’arte in generale possano essere veicoli di ispirazione collettiva.