Furti al supermercato e al centro commerciale: 2 identificati e denunciati
Alle ore 11.20 di ieri, un equipaggio della Polizia di Stato in servizio di “Volante” della Questura è intervenuto a Vicenza, presso un noto supermercato della zona Laghi, in quanto era stata segnalata la presenza di un soggetto che si era impossessato di merce varia senza pagarla.
Dall’esame delle testimonianze e dell’impianto di videosorveglianza, si accertava che un cittadino del Marocco del 1981, residente a Vicenza e regolare con le norme sul soggiorno degli stranieri, trattenuto sul posto dall’addetto all’anti-taccheggio in attesa dell’arrivo della Polizia, aveva cercato di rimuovere con le mani nude i dispositivi antitaccheggio di alcune bottiglie di liquori; non riuscendoci, aveva poi preso un carrello posizionandovi all’interno una decina di bottiglie di alcolici, tranciando i dispositivi anti-furto con un coltellino multiuso.
L’uomo veniva bloccato dagli Agenti intervenuti che constatando quanto sopra, accertando ulteriormente che all’interno dello zaino che portava al seguito aveva già riposto alcune confezioni di cioccolatini ed altre bottiglie di superalcolici, il tutto per un valore di oltre 250 euro.
La refurtiva veniva riconsegnata al direttore del supermercato, mentre il coltello veniva sequestrato. Accompagnato in Questura, si accertava che l’uomo, pur risultando regolare con la normativa relativa al soggiorno degli stranieri in Italia (essendo coniugato con una cittadina italiana), annoverava precedenti penali.E’ stato pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto.Nei suoi confronti il Questore della provincia di Vicenza ha emesso la misura di prevenzione dell’Avviso Orale.
Sempre nel corso della giornata di ieri, alle ore 17.30 circa, una “Volante” della Questura è intervenuta anche presso un altro noto centro commerciale di Vicenza, in zona Cattane, dove una guardia giurata, addetta al servizio di anti-taccheggio, stava trattenendo sul posto l’autore di un furto da poco consumato. Gli Agenti della Polizia di Stato indentificavano pertanto un cittadino nigeriano del 1979, in Italia senza fissa dimora, che aveva fatto scattare l’allarme una volta oltrepassate le casse. Lo stesso aveva regolarmente acquistato alcuni alcolici, mentre il giubbotto che indossava, del valore di circa 50 euro, risultava ancora con la placca anti-taccheggio e non pagato.
La merce rubata veniva restituita al proprietario dai Poliziotti, mentre l’autore del furto veniva accompagnato in Questura. All’esito dei controlli di rito, si accertava che lo straniero presentava vari precedenti penali o di polizia per reati contro il patrimonio e contro la persona. Veniva pertanto denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto.
La sua posizione è attualmente al vaglio dell’Ufficio Immigrazione della Questura per le necessarie verifiche sulla posizione di soggiorno e per l’adozione dei conseguenti provvedimenti.