Giovine (FdI): “Dal governo 2,4 milioni per lo studentato di San Silvestro”
Studentato San Silvestro, Giovine (FdI): “Diritto allo studio e rigenerazione urbana. Governo Meloni investe su Vicenza e Veneto”
Dichiara il deputato vicentino di Fratelli d’Italia, Silvio Giovine: “L’adozione del decreto MUR, che mobilita 187 milioni di euro per la fase 2 del Piano triennale dedicato alle residenze universitarie, rappresenta un risultato straordinario per Vicenza e un segnale di impegno concreto per tutto il Veneto. Con 2,4 milioni di euro assegnati alla città, Vicenza potrà finalmente riaprire lo storico studentato San Silvestro, chiuso da oltre 12 anni. Questa iniziativa non è solo una tappa fondamentale per rafforzare la vocazione universitaria del territorio, ma anche un’occasione di riqualificazione urbana, riportando decoro e nuova energia in una zona da tempo abbandonata.
Un risultato che si inserisce in una strategia più ampia: l’intero Veneto beneficerà di oltre 40 milioni di euro destinati alla creazione di nuove residenze universitarie, testimonianza dell’attenzione che il governo Meloni riserva alla residenzialità studentesca e al diritto allo studio. Questa somma è di portata storica, superando di gran lunga gli importi erogati nei precedenti quattro bandi collegati alla legge 338 del 2000.
Il merito dell’esecutivo non si ferma qui. Al momento del suo insediamento, il governo Meloni si è trovato ad affrontare un’emergenza relativa alle risorse destinate a questo quinto bando, essendo venuta meno la copertura di 300 milioni di fondi PNRR dei 450 originariamente previsti a copertura del finanziamento. In tempi record, il governo ha compensato il deficit con risorse statali, non solo ristabilendo i fondi mancanti, ma addirittura incrementandoli. A meno di un anno da allora, altri 187 milioni sono stati stanziati, permettendo così la rinascita dello studentato San Silvestro e il lancio di nuovi progetti di residenzialità studentesca in tutto il Veneto.
Un impegno straordinario, che non solo risponde alle necessità degli studenti e del territorio, ma che rilancia con visione e concretezza il diritto allo studio e il futuro delle nostre città”