Veneto martoriato dal maltempo: grandine grossa come uova: 350 richieste di aiuto vigili del fuoco (FOTO E VIDEO)
Aggiornamento ore 10
Prosegue il lavoro dei vigili del fuoco per il violento maltempo che nella notte ha interessato parte della regione Veneto, particolarmente la provincia di Venezia, Treviso e Vicenza. Oltre 350 le chiamate ricevute dalle sale operative del 115 per rami pericolanti, alberi abbattuti, danni da vento e grandine. Non si segnalano danni a persone. Il dispositivo di soccorso è stato integrato con l’invio di squadre dei comandi di Verona, Rovigo e Padova presso il comando di Venezia, dove nel portogruarese viene segnalata la maggiore criticità.
Venezia: oltre 150 le chiamate alla sala operativa del 115 per rami, alberi, pali abbattuti, particolarmente interessati il comune di Portogruaro, Fossalta di Portogruaro da dove provengono la stragrande maggioranza di richieste d’intervento. Interventi anche a Eraclea, San Michele al tagliamento, Martellago, San stino di Livenza, Annone Veneto, Mirano, Scorzè.
Treviso: oltre 140 le chiamate di soccorso per rami, pali e piante abbattute. Eseguiti oltre 50 interventi, in corso la verifica e l’esecuzione delle altre richieste. Interessata tutta la provincia con una concentrazione d’interventi a: Treviso, Cimadolmo, Salgareda, Susegana, Arcade.
Vicenza: oltre 60 le chiamate per il violento temporale che ha interessato la provincia la notte scorsa. Già risolte 50 situazioni. Interventi per danni da vento e grandine. Abbattute piante, rami pericolosi, interventi in tutta la provincia. Nel capoluogo in via Battista da Vicenza, un albero a grande fusto si è sradicato appoggiandosi con la chioma sopra un condominio.
Ore 9.00
Sembrava di essere in guerra stanotte, peggio di un bombardamento. È questa la frase che ricorre quasi come un mantra scaccia paura tra le pieghe dei social dopo la violenta grandinata che ha colpito il vicentino. Chicco grossi come uova che hanno danneggiato tetti di abitazioni e automobili parcheggiate all’esterno. Le aree più colpite quelle della pedemontana e del basso vicentino, sino alla immediata cerchia urbana. Danni rilevanti anche alle colture.
Era circa l’una, quando una violenta grandinata si è abbattuta sulla città e diverse altre zone. Raffiche di vento violentissime e chicchi di grandi e grossi come palline da tennis hanno coperto strade e giardini provocando danni ingenti alle cose che si trovavano parcheggiate all’esterno, ma anche a coperture, alberi e coltivazioni. La conta dei danni si annuncia pesantissima.
“Tremavano i vetri, abbiamo avuto paura è passato una notte insonne” queste le testimonianze che arrivano dai social. “Ho avuto il vetro della cucina spaccato dalla grandine, gli spezzoni di vetro volavano in casa, come schegge di una bomba, abbiamo temuto il peggio” dice Monica di Castelgomberto.
Auto distrutte a Lobia, Dueville, Caldogno, Monteviale. Colpito il centro Vicenza, in particolare zone Laghetto, San Bortolo, viale Trieste, oltre che Isola Vicentina, Costabissara, Monticello Conte Otto. Segnalazioni anche da Sandrigo e Castelgomberto. I vigili del fuoco fanno sapere di avere ricevuto moltissime richieste, e di essere tutt’ora impegnati in parecchi interventi.
“Avevo paura crollasse il tetto” racconta Barbara di Isola Vicentina.
Foto dei vigili del fuoco, a seguire foto-segnalazioni dei cittadini