I Comuni della Rete Alto Vicentino uniti contro la Pena di Morte
Quest’anno ricorre la 23° edizione Cities for Life, Città per la Vita – Città contro la Pena di Morte, iniziativa promossa dalla Comunità di Sant’Egidio che persegue l’obiettivo della totale abolizione della pena di morte nel mondo. La data scelta, il 30 novembre, ricorda la prima abolizione della pena capitale, avvenuta nel Granducato di Toscana nel 1786.
Anche l’Amministrazione Comunale di Thiene, assieme ad altri 12 Comuni della Rete Alto Vicentino (Breganze, Carrè, Chiuppano, Fara Vicentino, Lugo di Vicenza, Marano Vicentino, Nove, Santorso, Sarcedo, Schio, Zanè, Zugliano), si fa portavoce dell’iniziativa.
Per ribadire l’appoggio alla ricorrenza a Thiene la sera del 30 novembre verrà illuminata di rosso la facciata del Municipio e nella Sala Riunioni della Biblioteca Civica, alle ore 20.00, verrà proiettato il film Dead Man Walking – Condannato a morte di Tim Robbins, basato sull’omonimo romanzo autobiografico di suor Helen Prejean (1995).
La serata prenderà inizio con i saluti dell’assessora Marina Maino e del referente territoriale per la Comunità di Sant’Egidio, Tiziano Manfron. La presentazione del film e il successivo dibattito saranno affidati al prof. Guido Savio.
La partecipazione è gratuita; è consigliata la prenotazione al link https://tinyurl.com/citiesforlifefilm2024
Dichiara Marina Maino: «Proseguiamo con convinzione, e in rete con la Comunità Sant’Egidio e con i Comuni del territorio, nella promozione di una cultura di difesa dei diritti umani e di tutela della vita, valore primo e inestimabile. Prendendo atto del dilagare nel mondo di conflitti sempre più estesi e preoccupanti, ritengo ancor più importante, oggigiorno, impegnarci in azioni di sensibilizzazione volte a contrastare ogni forma di violenza, da quella diffusa in contesti urbani a quella su più grande scala. Ringrazio quanti sono attivi e si spendono per questa causa e invito la cittadinanza a riflettere e partecipare alla serata proposta a tutti. Anche questo è un modo di fare e testimoniare i valori di una comunità».
Spiega Tiziano Manfron: «La scelta dei Comuni di aderire con delibera alla Campagna CITIES FOR LIFE promossa dalla Comunità di Sant’Egidio è importante e ci auguriamo sia accolta da un numero sempre maggiori di Enti locali. L’adesione sempre più estesa ci ha permesso di insistere presso la terza Commissione delle Nazioni Unite che si è riunita il 18 novembre scorso. La Commissione ha approvato la risoluzione sulla moratoria contro la pena di morte e i rappresentanti degli Stati sono aumentati rispetto al 2022 portandoli i favorevoli a ben 131, con 5 Paesi in più. La risoluzione, pur non avendo carattere vincolante, rappresenta un importante messaggio simbolico: chiede una sospensione temporanea delle esecuzioni ed è adottata da un’assemblea in cui ogni Stato del mondo ha voce. Quest’anno, un elemento di rilievo è stato il respingimento di un emendamento che riaffermava il diritto sovrano degli Stati di determinare le proprie leggi penali, inclusa la pena di morte. Tale bocciatura sottolinea come la tutela dei diritti umani stia assumendo una priorità crescente rispetto alle rivendicazioni di sovranità in materia penale.
Ora il voto di ratifica spetta all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che si riunirà nel mese di dicembre.
Ecco come Istituzioni, le Amministrazioni Comunali e i cittadini singoli possono dare forza ad una legislazione internazionale che pensi alla moratoria e in futuro, si spera, all’abrogazione della pena di morte».
Molteplici sono le modalità con cui i Comuni della rete testimoniano il loro sostegno all’iniziativa. A Breganze sarà illuminata la facciata del Municipio, Carrè illuminerà la Fontana di Piazza degli Alpini, Chiuppano appoggia l’iniziativa promuovendo, attraverso il sito istituzionale, il tema dell’abolizione della pena capitale. A Fara Vicentino verrà illuminata la sede del Comune. A Lugo di Vicenza ad essere illuminato sarà il Monumento alla Vita di via Sioggio, Marano Vicentino e Nove testimonieranno l’opposizione alla pena capitale anch’essi illuminando la facciata del Municipio. A Santorso ad essere illuminata sarà la chiesa del Santuario del Santo e a Sarcedo la fontana del Cavallino. Schio aderisce all’iniziativa promuovendo il messaggio contro la Pena di Morte attraverso tutti i propri canali di comunicazione istituzionali, Zanè provvederà ad illuminare il Centro Socio Culturale di Piazzale Aldo Moro mentre Zugliano la facciata di Villa Giusti Suman.
Sono 2136, tra cui 80 capitali, i Comuni che hanno preso parte all’iniziativa, nella convinzione che la pena di morte, portando allo stesso livello la società civile e chi uccide, non è mai la scelta da perseguire.