16 Ottobre 2019 - 13.59

Idrogeno solforato a Montebello e Zermeghedo, nuovi provvedimenti dalla Provincia

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La problematica dell’idrogeno solforato nelle aree di Montebello Vicentino e Zermeghedo viene gestita in modo congiunto dalla Provincia di Vicenza, i due Comuni interessati e Medio Chiampo S.p.A., in collaborazione con Arpav.

La Provincia di Vicenza, il Comune di Montebello Vic. e di Zermeghedo, hanno ordinato esplicite richieste di intervento da realizzarsi presso gli impianti di pretrattamento delle acque di dieci aziende che hanno sede nei due territori del vicentino, alle quali si imputava la problematica dell’idrogeno solforato.

I primi interventi richiesti sono stati la copertura delle vasche degli impianti e l’iniezione di ossigeno liquido. 

A seguito di successive rilevazioni da parte di Arpav, che hanno segnalato valori in peggioramento per la qualità dell’aria nei Comuni di Montebello Vic. e di Zermeghedo, sono state convocate le dieci aziende monitorate per una ulteriore richiesta di intervento.

In questo contesto, è stata ordinata l’installazione di aspiratori, sempre presso le vasche di pretrattamento delle acque, con abbattimento dedicato dell’idrogeno solforato. 

Il termine fissato per provvedere all’installazione era agosto 2019.

A settembre sono stati inviati gli ispettori di Arpav per verificare queste installazioni e sono rilevate delle irregolarità per le quali, in modo immediato, la Provincia di Vicenza e i Comuni di Montebello Vic. e Zermeghedo, hanno emesso nuovi provvedimenti.

A completamento delle attività di monitoraggio e di intervento sopracitate, realizzate dalla Provincia di Vicenza e dai Comuni di Montebello Vic. e di Zermeghedo, in collaborazione con Arpav, si sono affiancati importanti investimenti da parte di Medio Chiampo S.p.A..

Il primo riguarda la realizzazione di un nuovo impianto di depurazione dell’idrogeno solforato in Via Fracanzana a Montebello Vic., che sarà ultimato entro l’anno, per un investimento complessivo di circa 700.000 euro. 

Il secondo investimento riguarda il completo rifacimento della centrale di sollevamento di Via Lungo Chiampo a Montebello Vic, che prevede la completa copertura delle vasche della centrale, con un importante abbattimento degli odori dovuti all’idrogeno solforato.

Questo rifacimento sarà completato entro il primo semestre del 2020 e prevede un investimento totale di circa 1 milione di euro.

L’obiettivo successivo di Medio Chiampo S.p.A. sarà quello di installare lo stesso impianto di depurazione dell’idrogeno solforato di Via Fracanzana, su scala ridotta, in questa centrale di sollevamento. 

In aggiunta a queste azioni, all’interno del Progetto GIADA, oltre agli annuali controlli effettuati nelle zone interessate, la Provincia di Vicenza ha deciso di realizzare un ulteriore approfondito monitoraggio degli odori, generati dall’idrogeno solforato, nelle aree residenziali di Montebello e Zermeghedo. 

Questo monitoraggio verrà eseguito a partire dal mese di novembre, per una durata complessiva di tre mesi.

Nella foto: il Sindaco di Zermeghedo, Luca Albiero, il Delegato provinciale all’ambiente, Matteo Macilotti, il Sindaco di Montebello Vic, Dino Magnabosco, e il Presidente di Medio Chiampo S.p.A., Giuseppe Castaman. 

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