Il doppio diploma italo-statunitense per gli studenti vicentini
Ieri, nel Salone d’onore del Museo Civico di Palazzo Chiericati di Vicenza, si è svolta la presentazione dedicata al contesto vicentino del programma “Doppio Diploma ITA/USA Mater Academy” e della recente partnership siglata con Confindustria Vicenza che ha contemplato il progetto nel sistema di welfare aziendale gestito internamente mediante la piattaforma WelfareMeet. Si rende così accessibile di fatto a “costo zero” per gli studenti vicentini – figli di dipendenti o dirigenti delle numerose imprese associate alla Confindustria berica – l’opportunità straordinaria di ottenere, in parallelo al diploma italiano anche quello di High School statunitense, frequentano contemporaneamente di persona la scuola italiana e on-line quella americana. Ciògrazie all’innovativa piattaforma formativa creata da Academica, prestigioso ente di formazione statunitense, recentemente premiato dalla Casa Bianca con il prestigioso premio “Eward”.
Gli interventi dei relatori istituzionali
L’iniziativa è stata fortemente voluta dal consigliere comunale di Vicenza Giacomo Bez, che ha voluto riunire intorno allo stesso tavolo i principali attori protagonisti del progetto, nel segno della forte volontà di internazionalizzazione espressa dall’Amministrazione guidata da Giacomo Possamai. Ad affiancarlo anche Jacopo Bulgarini d’Elci, delegato dello stesso Sindaco per i rapporti con la comunità americana, entusiasta di vedere come tale progettualità favorisca ulteriormente i legami con l’imponente presenza di statunitensi nel territorio berico.
A rappresentare l’assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro Elena Donazzan è intervenuto il capo di gabinetto nonché consigliere provinciale delegato all’edilizia scolastica Davide Berton che ha apprezzato particolarmente l’aver messo in rete primari stakeholders che interagiscono per la formazione degli studenti vicentini nella prospettiva di incrementare i livelli di internazionalizzazione delle imprese.
Per Confindustria Vicenza Giovanni Olivotto – referente per l’Area Education che fa capo alla vicepresidente con delega al capitale umano Lara Bisin e alla direzione di Serena De Santi – si è sottolineato come lo spunto offerto dall’assessore Donazzan di unire il progetto doppio diploma con il rialzo delle soglie del welfare aziendale varate un anno fa dal governo, sia diventato realtà nell’arco di pochi mesi con Confindustria Vicenza pioniera e apripista nazionale. Presente anche la referente dell’Area Education di Confindustria Veneto Est, Elena Uberti.
Annalisa Cristellon nell’illustrare le valenze della piattaforma WelfareMeet della Confindustria vicentina ha confermato come la retta complessiva del programma sia pienamente sostenibile nell’arco degli anni previsti dal corso di studi americano. In chiusura le parole della prof.ssa Anna Maria Cardi, responsabile P.C.T.O. Ufficio Scolastico Territoriale della Provincia di Vicenza, che ha apprezzato come in particolare il 75% dei crediti formativi riconosciuti dall’autorità scolastica statunitense provengano dal percorso formativo svolto dai ragazzi nelle scuole italiane.