Il Pil del Veneto +3,9% nel 2022, per il 2023 si prevede +1%
Il Pil del Veneto è cresciuto del 3,9% nel 2022, e si prevede un’ulteriore crescita (+1%) nel corso del 2023.
Sono alcuni dei dati che emergono dal ‘Rapporto statistico regionale’, giunto alla sua ventesima edizione, presentato stamane a Venezia.
Dall’analisi emerge un Veneto in salute, con tutti i settori che mostrano segni positivi.
L’industria cresce dello 0,2%, le costruzioni del 10,5%, trainate dai bonus edilizi, e il terziario migliora del 5,4% rispetto al 2021. Sul fronte del turismo, dopo un 2019 con cifre da record (con oltre 71 milioni di presenze) e due anni segnati dalle restrizioni per la pandemia, il 2022 si è chiuso con una crescita del 30% rispetto all’anno precedente, mentre il primo trimestre del 2023 ha fatto segnare un +43% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Anche l’occupazione, a livello regionale, segna una crescita (+3,1%), con un tasso di occupazione che supera il 67%, superando quello del 2019; al contempo si registra una forte diminuzione del numero di persone che cercano lavoro.
“Abbiamo chiuso i conti del 2022 in maniera scientifica, sbugiardando tutte le proiezioni sbagliate – ha commentato il presidente del Veneto, Luca Zaia – e tutte le persone che a livello nazionale hanno avviato la narrazione del ‘tutto va male'”. (ANSA).