Il sindaco di Vicenza Possamai designato da Anci nella Conferenza Stato-città ed autonomie locali
Il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai è stato designato da Anci nella Conferenza Stato-città ed autonomie locali.
«Sarà un onore rappresentare i Comuni italiani nella Conferenza Stato-città e nella Conferenza unificata – dichiara il sindaco Giacomo Possamai – perché sono il luogo in cui avviene il dialogo tra i Comuni e il Governo sulle misure e le norme che riguardano i territori. Il mio obiettivo è di rappresentare al meglio gli 8 mila Comuni del Paese e approfondire tematiche che possono rivelarsi interessanti anche per Vicenza, grazie all’opportunità di avere interlocuzioni periodiche dirette con i ministri e i sottosegretari. Ringrazio il presidente di Anci, Antonio Dacaro, per la fiducia che ha riposto in me, affidandomi questo incarico»
In occasione della riunione odierna della Conferenza Stato-città, convocata da remoto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, la designazione di Possamai è stata ratificata insieme a quella dell’altro rappresentante di Anci, Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli. I due primi cittadini subentrano agli ex sindaci di Firenze, Dario Nardella e di Pesaro, Matteo Ricci.
La Conferenza Stato-città ed autonomie è inserita nel sistema delle Conferenze di cui fanno parte la Conferenza Stato-Regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano e la Conferenza Unificata, organismi che rappresentano le sedi istituzionali privilegiate di confronto e raccordo tra lo Stato, le Regioni e gli enti locali.
Tra le sue competenze vi sono il coordinamento dei rapporti tra lo Stato e le autonomie locali; lo studio, informazione e confronto nelle problematiche connesse agli indirizzi di politica generale che possono incidere sulle funzioni proprie o delegate; la discussione ed esame dei problemi relativi all’ordinamento ed al funzionamento degli enti locali, compresi gli aspetti relativi alle politiche finanziarie e di bilancio, alle risorse umane e strumentali, nonché delle iniziative legislative e degli atti generali di governo; la discussione ed esame dei problemi relativi alle attività di gestione ed erogazione dei servizi pubblici.