Imprenditrice vicentina vince GammaDonna
Il 4 novembre scorso si è tenuta, a Torino, la cerimonia per l’assegnazione del Premio GammaDonna per l’imprenditoria femminile innovativa.
Tra le sei imprenditrici finaliste che hanno fatto della sostenibilità e dell’innovazione tecnologica i valori portanti della propria visione aziendale e della gestione del business, si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento Paola Bernardotto, imprenditrice vicentina creatrice di Ettomio, brand di arredamento cognitivo etico, impegnato a contrastare il “fast forniture”.
A passarle il testimone è Susanna Martucci, vincitrice della scorsa edizione, fondatrice di Alisea anche lei vicentina.
La motivazione del Premio:
“Per aver dato vita a un’azienda innovativa che mira a scardinare il modello di consumo usa e getta del settore arredo per l’infanzia, attraverso la realizzazione di oggetti progettati per durare ed evolversi nel tempo, così da ridurre l’impatto ambientale.
Un impegno costante nel rendere più consapevoli noi e le generazioni future dell’impatto economico, sociale e ambientale delle nostre scelte di consumo, per scardinare il paradigma vigente, offrendo sul mercato un’alternativa responsabile, etica, inclusiva.”
Ettomio è un progetto a basso impatto ambientale, si oppone con fermezza al fast furniture e al contempo sostiene e dona lavoro a piccole eccellenze artigiane locali, producendo arredi ecologici e di altissima qualità destinati a durare nel tempo e ad essere riutilizzati nell’ambito domestico evitando il rapido smaltimento come rifiuti.
Attraverso il Premio, l’obiettivo di GammaDonna è mettere in luce e sostenere la capacità innovativa di imprenditrici che si sono distinte nella creazione e gestione di imprese, contribuendo al rinnovamento economico e sociale del Paese e incoraggiando altre donne a seguire il loro esempio.