IN BASILICA IL PLASTICO MULTISENSORIALE DELLA CITTÀ, PENSATO PER TUTTI
Un nuovo plastico che riproduce la città di Vicenza è da oggi a disposizione in Basilica Palladiana. Si tratta di uno strumento realizzato in stampa 3D, pensato principalmente per l’utenza non vedente e ipovedente, per le persone sordocieche con particolare attenzione alle diverse abilità visive ma potrà essere utilizzato da ogni tipo di pubblico.
Consente di comprendere ed esplorare la morfologia della città: con il tocco della mano è possibile attivare audioguide esplicative in corrispondenza dei principali punti di interesse culturale.
Il plastico è stato sviluppato da Shape 3D Veneto con il supporto della sezione provinciale di Vicenza dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti con la collaborazione tecnica di Andrea Santini.
È finanziato dal bando comunale “Comunque Capitale – Bando Produttori Culturali 2023” , rientra nei progetti “Musei per tutti” e “Vicenza inclusion” del Comune di Vicenza e nel progetto per promuovere il turismo accessibile della Regione del Veneto con l’Ulss8 Berica.
Per illustrare la nuova iniziativa erano presenti un Basilica Palladiana oggi l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin, dal presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Matteo Marini, per Shape 3D da Matteo Ive, Andrea Santini, Matteo Balestro.
«Oggi presentiamo un nuovo strumento a disposizione di tutti i visitatori della Basilica Palladiana ma studiato in particolare per l’utenza non vedente e ipovedente che va ad integrare i percorsi simili già presenti in altre sedi museali grazie alla collaborazione di Shape3D e promossi dalla precedente amminstrazione – ha dichiarato l’assessore alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin -. Il plastico riproduce l’intera città e consente di vivere un’esperienza multisensoriale: gli elementi che compongono il paesaggio si possono toccare e alcuni dei principali edifici sono collegati anche ad una traccia audio. Chi volesse conoscere quali sono i percorsi accessibili nei nostri musei potrà collegarsi al sito www.museicivicivicenza.it che è recentemente stato implementato grazie ad un intervento corale. I musei della città devono essere sempre più accessibili e aperti all’esperienza di tutti».
Il plastico
Il plastico, grande 130 per 130 centimetri, rappresenta una versione in scala della città di Vicenza, con una particolare attenzione ai dettagli topografici e architettonici. Realizzato in materiale resistente e facilmente percepibile al tatto, è progettato per essere esplorato con le mani.
Mentre la maggior parte degli edifici risulta semplificata e limitata alla definizione della pianta, quelli storici più significativi, sono stati modellati in scala nella loro interezza, e, sfiorandoli, si possono ascoltare delle brevi audioguide informative, oltre a percepirne la forma architettonica completa: Teatro Olimpico, Palazzo Chiericati, corso Palladio, chiesa di Santa Corona e Museo Naturalistico Archeologico; Palazzo Leoni Montanari; Palazzo Thiene; Palladio Museum; Basilica Palladiana e Piazza dei Signori; Cattedrale di Santa Maria Annunciata; corso Fogazzaro.
I vari punti di interesse sono corredati di piccole targhe che, attraverso una tavoletta in Braille esterna, ne riportano il nome.
Sulla sinistra del plastico e fuori scala per motivi di spazio, sono collocati il Santuario di Monte Berico e villa La Rotonda.
Il plastico riproduce anche, con texture e materiali diversi, i corsi d’acqua e le principali aree verdi.
I materiali utilizzati
Il plastico è stampato con la tecnica della stampa 3d utilizzando PLA (Polylactic Acid), un materiale “ecosostenibile”. I terminali touch dei sensori sono realizzati con apposito materiale conduttivo per stampa 3D. La base e la struttura portante sono in legno.
Informazioni in Braille
Ogni punto di interesse ha una targhetta in Braille che grazie alla leggenda riporta il nome dell’edificio interessato. Le targhette sono posizionate in modo da essere facilmente raggiungibili e leggibili.
Audioguide
Le audioguide, della durata di circa 1-2 minuti ciascuna, offrono una sintesi storica e culturale del punto di interesse. I testi delle audioguide sono stati realizzati in collaborazione con i proprietari dei siti e sottoposti alla revisionedel settore Musei Civici.
Design e layout
Il layout del plastico è progettato per essere intuitivo, con un percorso tattile che guida il visitatore attraverso i vari punti di interesse. Il design include spazi aperti per facilitare l’esplorazione e la navigazione.
Modalità di utilizzo
Per utilizzare il plastico si seleziona la lingua (inglese o italiano) toccando i sensori situati nel pannello frontale, apposite indicazioni in Braille permettono qui di individuare la selezione da effettuare.
Seguendo con le dita il cordino predisposto vicino al suddetto pannello per indicare il percorso principale nel centro storico, si possono intercettare i punti di interesse. Sulla sinistra, fuori dall’area centrale, si trova un secondo cordino che crea un percorso periferico di raccordo tra Monte Berico e Villa La Rotonda, situati a Sud-Est rispetto al centro.
PROGETTI
“Musei per tutti”
Con le attività di workshop e masterclass di “Cantiere città”, per la valorizzazione dei progetti culturali presentati dalle città finaliste di “Capitale italiana della cultura 2024”, organizzate dalla Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali e dal Ministero della cultura, Vicenza ha sviluppato il progetto “Musei per tutti“ mirato a creare una fruizione artistica accogliente e inclusiva. “Musei per tutti” è realizzato dagli assessorati alla cultura, alle politiche sociali, all’istruzione e dalla commissione Sviluppo economico e attività culturali in collaborazione con i Musei Civici di Vicenza, le Gallerie d’Italia -Vicenza, il Palladio Museum e il Museo Diocesano e con la partecipazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – sezione di Vicenza.
“Bando destinato ai produttori culturali“
Tra gli obiettivi del dossier di “Capitale italiana della cultura 2024” anche il bando destinato ai produttori culturali per il quale il Comune ha stanziato 50 mila euro. Si tratta di uno strumento per sostenere idee originali e innovative da realizzate attraverso eventi, iniziative, attività culturali, socio-culturali e ricreative da soggetti che si riconoscono come produttori culturali.
“Vicenza inclusion”
Inoltre il plastico fa parte della serie di supporti tattili ideati da Shape 3D e rientranti in “Vicenza inclusion” che comprende già il percorso a Palazzo Chiericati, al Museo Naturalistico Archeologico, al Museo del Risorgimento e della Resistenza, nella chiesa di Santa Corona e nell’area archeologica della Basilica Palladiana. VI IN è il logo rappresentativo del progetto. Al centro la lettera “I” scritta in Braille. Il colore delle lettere V e N è giallo perché è l’ultimo dei colori che gli ipovedenti continuano a vedere.
Turismo inclusivo: Regione Veneto e Ulss 8 Berica
La Regione del Veneto ha messo a disposizione delle aziende socio-sanitarie uno specifico finanziamento per l’implementazione di progetti e attività finalizzati a promuovere un turismo accessibile, dunque inclusivo e in generale attento alle problematiche sociali nel territorio. Da questa opportunità è nato il progetto messo a punto dall’ULSS 8 Berica in collaborazione con il Comune di Vicenza.
ACCESSIBILITÀ NEI MUSEI CIVICI DI VICENZA
È online nel sito dei musei civici di Vicenza la sezione dedicata all’accessibilità museale.
I Musei Civici di Vicenza hanno inaugurato una nuova sezione del sito www.museicivicivicenza.itdedicata all’accessibilità museale.
Si tratta di ben otto pagine, una generale e una per ciascuna sede museale e monumentale, che raccolgono tutte le informazioni utili a pianificare la visita ai musei vicentini.
Nella pagina generale https://www.museicivicivicenza.it/it/accessibilita.phpsi possono trovare la mappa navigabile delle 7 sedi museali civiche, il link alla mappa dei parcheggi per persone con disabilità, informazioni utili per biglietti, accesso di passeggini, bagagli, animali, cibo e bevande, una sintesi dei vari ausili alla visita e gli standard con cui è stato realizzato il sito web.
Nelle pagine dedicate a ciascuna sede vengono riportate le specifiche per l’accesso fisico con indicazione di eventuali barriere architettoniche, pendenze delle rampe, caratteristiche e misure degli ascensori, tipologia e allestimento dei servizi igienici, oltre ad un elenco specifico di tutti gli ausili alla visita (riproduzioni in 3D, guide in Comunicazione Aumentativa Alternativa, presenza di sedute, guardaroba).
La sezione accessibilità del sito, concepita per essere ampliata e aggiornata nel tempo, è parte di un processo di mappatura delle sedi museali civiche che ha visto coinvolto tutto il personale, anche grazie a corsi di formazione specifici.
Si prevede inoltre di proseguire questo percorso nell’ottica del co-design inclusivo e partecipato, collaborando quindi con associazioni ed enti che si occupano di disabilità, ma anche di anziani, stranieri e famiglie con bambini, affinché si possa pensare a come migliorare l’approccio dei Musei civici in un’ottica di accessibilità e inclusione a 360 gradi.
Tra le iniziative in programma c’è la realizzazione di guide in large print per tutte le sedi museali, utili per anziani e persone ipovedenti.