Infermieristica e fisioterapia al De Lellis a Schio
Sarà la Casa della Salute San Camillo De Lellis, ex ospedale di Schio a ospitare la sede del Corso di laurea in infermieristica e fisioterapia, nella cosiddetta Piastra servizi con due piani fuori terra, che si distingue dall’altro blocco del fabbricato, un tempo dedicato alle degenze. I primi corsi, 180 posti per gli infermieri e 80 per fisioterapisti, saranno attivati a partire dall’anno accademico 2020/21. 800.000,00 euro l’investimento finanziato dalla Regione del Veneto. I lavori partiranno a luglio, già 40 le ditte concorrenti.
È stato questo il contenuto della conferenza stampa che si è svolta proprio nella struttura De Lellis a Schio alla presenza del Commissario dell’Ulss 7 Bortolo Simoni, del Sindaco di Schio Valter Orsi e del Presidente della Conferenza dei Sindaci Robertino Cappozzo.
In particolare, l’intervento in progetto riguarda il primo piano dell’Ala Ovest della ex Piastra Servizi e più precisamente una parte del Blocco strutturale “F” per un’area complessiva di intervento di 1840 mq dei quali 1000 mq di ristrutturazione interna quasi totale.
Verranno dunque realizzate:
- 3 aule per il Corso di Scienze Infermieristiche di 98, 90 e 98 posti.
- 3 aule di 32 posti ciascuna destinate al Corso di Laurea in Fisioterapia
- 1 area destinata allo studio
- 1 locale per la segreteria
- 2 studi per i coordinatori dei due rami del corso di studio
- 5 studi per gli insegnanti e i tutor
- 3 laboratori per il Corso di Fisioterapia
- spogliatoi e bagni per studenti, divisi per maschi e femmine e per il personale
- 2 bagni per persone con mobilità ridotta
Cappozzo ha sottolineato come questo sia un esempio del grande lavoro invisibile che avviene dietro le quinte tra i sindaci dei diversi comuni, che di concerto ricercano le soluzioni più idonee al territorio. Anche il Commissario Simoni si è detto soddisfatto dell’esito di questo processo, riconoscendo alla formazione che lì verrà ospitata, il valore di un patrimonio in capo all’azienda sanitaria che sicuramente terrà alto il parametro della qualità e diventerà un importante polo didattico.
Sono stati poi evidenziati altri aspetti importanti, come la maggiore accessibilità con i mezzi di trasporto che la nuova sede del corso offre. Le coordinatrici Sonia Marcante e Silvana Peron non hanno mancato di ricordare anche l’alta percentuale di collocamento al lavoro dei laureati in uscita da questa formazione e della crescente richiesta di certe professionalità da parte di strutture sanitarie e di assistenza.
“Questo risultato è per noi di grande orgoglio e soddisfazione” ha dichiarato il sindaco Valter Orsi “dopo un anno e mezzo di lavoro, iniziato col Dg Giorgio Roberti, per riportare a Schio questa importante corso universitario. Esso oltre a dare un valore aggiunto all’offerta formativa dell’area Campus, porta con sé tutte le caratteristiche per essere un volano di sviluppo anche per il resto della struttura ex De Lellis e dell’intero comparto.”