Invasione di cimici asiatiche nel Vicentino: danni per 11 milioni di euro
Mezzo miliardo i danni nel Nord Italia, 100 milioni in Veneto e 11 milioni di euro nel Vicentino. Ecco gli ultimi datti aggiornati sull’ecatombe che sta colpendo l’agricoltura locale: tutta colpa della cimice asiatica. Inutile negarlo: ormai si tratta di una vera e propria calamità. La “cimice marmorata asiatica” arriva dalla Cina ed è particolarmente pericolosa per l’agricoltura perché prolifica con il deposito delle uova almeno due volte all’anno con 300-400 esemplari alla volta che con le punture rovinano i frutti rendendoli inutilizzabili e compromettendo seriamente parte del raccolto. Si tratta di insetti polifagi che dove si sono diffusi hanno decimato i raccolti, distruggendo meli, peri, kiwi, ma anche peschi, ciliegi, albicocchi e piante da vivai con danni alle produzioni ed un pesante impatto occupazionale.