"Istanti di vita", premiati i vincitori del concorso fotografico
Un concorso per festeggiare i 20 anni di gemellaggio fra Vicenza e Annecy attraverso immagini significative della città e di attimi di vita reale.
Sono quattro i vincitori del concorso fotografico “Istanti di vita” premiati venerdì 16 ottobre in occasione dell’inaugurazione delle mostra fotografica allestita al negozio L’Idea di Luisa Amatori in piazza dei Signori 56 alla quale hanno partecipato un’ottantina di persone.
L’iniziativa celebra il ventesimo anniversario del gemellaggio tra Vicenza e Annecy ed è stata organizzata dal Comune di Vicenza con la partnership tecnica del Centro di cultura fotografica di Vicenza e con la partecipazione della community Instagramers Vicenza e associazione Instagramers Italia.
Melissa Peruzzo si è classificata al primo posto con la foto “L’osservatrice” aggiudicandosi un soggiorno ad Annecy e 250 euro in denaro; il secondo classificato è risultato Giovanni Bersani con la foto “Spirito e Passione” che ha ricevuto un cesto di prodotti tipici francesi del valore di 150 euro. I primi due classificati sono stati scelti dalla giuria di Annecy.
Al terzo posto si sono classificati pari merito Benedetta Aldegheri con la foto “I go home” e Giovanni Nicola Roca con la foto “L’estate è in piazza”, scelti dalla giuria popolare che hanno ricevuto un cesto di prodotti tipici francesi del valore di 150 euro.
I premi sono stati consegnati dal vicesindaco di Annecy Mireille Brasier, in città con una delegazione francese, alla presenza del consigliere delegato ai gemellaggi Giancarlo Pesce, e del presidente del Centro di cultura fotografica Matteo Cocco.
“Il concorso fotografico Istanti di vita è stato un successo, non solo per la numerosa partecipazione, ma anche per la qualità degli scatti che sono riusciti ad immortalare attimi di quotidianità, autentici momenti di “vicentinità”, che hanno saputo trasmettere l’amore per Vicenza rendendone partecipi i nostri gemelli d’oltralpe – ha dichiarato il consigliere delegato ai gemellaggi Giancarlo Pesce -. Voglio congratularmi con i vincitori del concorso e ringraziare innanzitutto i numerosi fotografi amatoriali vicentini e francesi per le foto inviate, e poi tutti coloro che hanno generosamente contribuito per dare vita a questo concorso: il Centro di Cultura Fotografica, Instagramers Vicenza, Casa Barbieri Country House, L’Idea di Amatori Luisa, FotoDiaExpress e il Consorzio VicenzaÈ.”
I quattro scatti sono stati scelti tra le 30 foto selezionate ed esposte al negozio L’Idea di Luisa Amatori, in piazza dei Signori 56, fino al 30 ottobre dal martedì al sabato, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Ingresso libero.
Le foto pervenute sono state 87, inviate da 37 partecipanti.
Il concorso vicentino richiedeva l’invio di foto scattate esclusivamente con tablet e smartphone all’interno del Comune di Vicenza da fotografi amatoriali di Vicenza città e provincia. Il concorso, con le stesse modalità, è stato promosso anche ad Annecy.
Le 30 foto scattate a Vicenza si possono vedere al link
Le 30 foto scattate ad Annecy si possono vedere al link
Motivazioni
Foto prima classificata: “L’osservatrice” di Melissa Peruzzo
Una volta si utilizzava l’espressione “natura morta” per indicare la vita tranquilla (gli inglesi hanno tradotto questo concetto con l’espressione “still life”) e questa bambina vive effettivamente un istante di vita tranquilla.
Scegliendo un primo piano molto presente, il fotografo rispetta questo istante e nel contempo il colore monocromatico contribuisce a donare un sentimento di dolcezza e calma.
Probabilmente la nostra scelta si è fermata su questa immagine perché ci ricorda certe foto di Edouard Boubat che diceva: “Penso che le fotografie che noi amiamo siano state fatte quando il fotografo è riuscito a fare un passo indietro”.
Se ci fosse una regola di lavoro, sarebbe certamente questa.
Foto seconda classificata: “Spirito e passione di Giovanni Bersani”
Questa immagine è un regalo fotografico, la presenza del fotografo nel momento decisivo, una perfetta padronanza dell’inquadratura ha permesso di catturare questo istante di vita in un momento piuttosto insolito, ma di grande semplicità; due persone concentrate sui loro passi, senza che niente e nessuno possa disturbarle.