Jesolo, le discoteche diventano risto-disco
Piste chiuse e luci spente, fino a che il virus non farà più paura, nelle discoteche del litorale veneto, che forse salveranno un pezzo di stagione estiva trasformandosi in ‘risto-bar’, o ‘risto-disco’, puntando sulle somministrazioni di bevande e piatti veloci, anzichè sui biglietti d’ingresso. E’ la mutazione che si apprestano a vivere i locali da ballo di Jesolo, la capitale della ‘movida’ veneta, nell’epoca del Covid, mancando ogni na certezza di riapertura, per via delle misure sul distanziamento sociale. Il Comune, in accordo con le categorie, tra cui il Silb, ha approvato un provvedimento che concede alle discoteche la sospensione temporanea della licenza di pubblico spettacolo, utilizzata per lo svolgimento delle attività, confermando quella per la somministrazione. In questo modo, discoteche e discobar si trasformerebbero in via temporanea in ristoranti o locali con spazi adeguati per la clientela, che potrebbe godere della possibilità di cenare o fare aperitivo con musica in sottofondo.