17 Settembre 2024 - 17.42

La Casearia Carpenedo trionfa a Gorgonzola

Un trionfo straordinario! Il Blu61® de La Casearia Carpenedo ha conquistato la Targa di Eccellenza al 15° Concorso Caseario Nazionale Infiniti Blu® a Gorgonzola (Milano). Il celebre erborinato ha ottenuto il massimo dei punteggi dalla giuria tecnica, un riconoscimento riservato solo ai formaggi  straordinari, come sottolinea Beppe Casolo, Consigliere nazionale  e Coordinatore della Commissione Concorsi di Onaf.

Ma le sorprese non finiscono qui. Una seconda Targa d’Eccellenza è infatti andata al Dolomitico® affinato alla birra, mentre il BluGins® affinato al Gin, ha vinto il Premio Qualità. La Casearia Carpenedo è l’unica azienda ad aver conquistato ben due Targhe di Eccellenza su un totale di sette assegnate.

Il Blu61® è un erborinato di latte vaccino affinato al Raboso Passito e arricchito con pregiati cranberries in crosta. La sua pasta cremosa, con venature blu, offre un gusto intenso e armonioso, equilibrato dalle note dolci del Raboso Passito. Perfetto a fine pasto, si abbina splendidamente con vini passiti da uve rosse.

Il Concorso Caseario Nazionale Infiniti Blu®, rassegna dedicata ai formaggi erborinati, è frutto della collaborazione tra la delegazione milanese di Onaf e Slow Food Martesana. Organizzato nell’ambito della tradizionale Sagra del Gorgonzola, l’evento ha visto la partecipazione di 66 Maestri Assaggiatori Onaf, diretti da Beppe Casolo, che hanno valutato i 71 campioni iscritti in forma anonima. Solo sette formaggi hanno raggiunto il punteggio necessario per l’ambita Targa di Eccellenza.

La Casearia Carpenedo

La Casearia Carpenedo, riconosciuta come primo laboratorio di affinamento di formaggi in Italia, nasce dalla grande visione creativa del suo fondatore Antonio Carpenedo, fin da bambino animato da una fortissima passione.  Quella sviluppata da Carpenedo, lavorando materie prime selezionate con cura e regalando profumi e sentori unici, è una vera e propria arte, una narrazione ogni volta diversa, frutto di una estrema sensibilità e amore per la famiglia e per la vita. La storia dell’azienda ha inizio nei primi del 1900 quando suo padre Ernesto Carpenedo iniziò come “casoin” (in dialetto veneto, pizzicagnolo), in un negozio di alimentari a Preganziol (Treviso). Il figlio cresce nella bottega del padre e negli anni ’60 inizia a gestire un piccolo caseificio in provincia di Treviso dove con l’aiuto di un amico tecnico casaro impara l’arte del formaggio da autodidatta. Nel 1965 Antonio fu uno dei primi ad esportare fuori dalla provincia di Treviso e poi in altre regioni la “Casata Carpenedo” oggi conosciuta ed apprezzata come Casatella Trevigiana Dop. Il ’76 segna l’inizio di un’altra avvincente sfida, quella di affinatore, con la riscoperta di un’antica tradizione contadina della zona del Piave, ossia riporre il formaggio sotto le vinacce durante la vendemmia. Fu allora che si iniziarono a produrre le prime forme di formaggio affinato in vino e vinaccia con il nome di Ubriaco, che divenne un marchio registrato di proprietà esclusiva dell’azienda. Qualche anno più tardi, grazie all’aiuto del figlio Ernesto, anch’egli casaro creativo, Antonio fonda il primo laboratorio di affinamento caseario riconosciuto in Italia. Partendo dall’utilizzo delle vinacce, si passa alla sperimentazione di nuovi ingredienti come fieno, foglie di noce, pepe, spezie, birra, liquori e molti altri, che oggi compongono il vasto repertorio dei “Formaggi di Cantina”. Attualmente, l’azienda è guidata con grande determinazione dai figli Ernesto, Direttore di Produzione, che mantiene sempre elevatissima la qualità dei prodotti e dei processi produttivi, fino all’ottenimento della certificazione di qualità FSCC22000, e Alessandro, Direttore Commerciale e Marketing, il cui contributo ha permesso all’azienda di espandersi a livello internazionale, con prodotti presenti oggi in 25 paesi nel mondo.

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