La Cina ‘sigilla’ un centro commerciale e in Germania sfondati i 50 mila casi giornalieri
La città di Pechino ha sigillato giovedì un grande centro commerciale e confinato diversi complessi residenziali dopo alcuni casi di Covid-19, un piccolo focolaio epidemico che ora colpisce il cuore della capitale cinese.
Il Raffles City Mall, nel cuore della capitale, è chiuso da mercoledì sera perché un paziente lo aveva visitato poco prima, riporta il Beijing Youth Daily.
Giovedì sono stati confinati anche cinque complessi residenziali, una scuola elementare e due complessi di uffici. A poche decine di migliaia di abitanti (sui 22 milioni di Pechino) viene così interdetto l’uscita e sottoposto a screening.
La Germania ha registrato giovedì un numero record di nuove infezioni da Covid-19 con 50.196 casi aggiuntivi in 24 ore, segno della violenza dell’ondata epidemica che sta colpendo il Paese, secondo l’istituto di vigilanza sanitaria Robert Koch.
È la prima volta che dall’inizio della pandemia viene superata la soglia dei 50.000 nuovi casi giornalieri mentre la Germania ha incatenato numeri record di contagi negli ultimi giorni. Il numero di morti in 24 ore è salito a 235 giovedì.
Mercoledì la cancelliera uscente Angela Merkel ha giudicato “drammatica” la ripresa dei contagi nel Paese, particolarmente evidente da ottobre.