La Hollywood sul Guà con la Filarmonica di Lonigo per gli Oscar della musica
L’Amministrazione Comunale di Lonigo con l’Assessorato alla Cultura, per il secondo anno desidera promuovere un Natale all’insegna della grande musica per orchestra, grazie ad un concerto speciale della scoppiettante Filarmonica di Lonigo, diretto dal m° Sabrina Casagrande e presentato da Vanna Vigolo.
Per il Trentennale dalla riapertura del Teatro, “…a Hollywood Christmas” non poteva che celebrare nel migliore dei modi la gioia e la voglia di stare insieme, di essere comunità nella casa più vivace di tutte le cittadine e i cittadini.
Un concerto che non potrà che ammaliare, invitando sul palco il Cinema da Oscar, sabato 23 dicembre alle ore 20:45. Con la biglietteria “presa d’assalto”già da settimane, l’affezionato pubblico leoniceno sembra riconfermare l’apprezzamento per l’iniziativa, e soprattutto per la propria orchestra, dal 1979 una sfida vinta dall’allora sindaco Tomba, desideroso che la musica fosse la più felice espressione del talento cittadino.
“Un titolo in inglese si”, perché il repertorio per questa serata, “guarderà ai successi indimenticabili del cinema a stelle e strisce”, riferisce la presidente della Filarmonica Giorgia Caporiondo. E se il pubblico riconoscerà il brano, senza ricordare il film, nessuna paura, perché il concerto si arricchirà delle proiezioni divenute parte dell’immaginario collettivo.
«Quest’anno il concerto è molto impegnativo per noi “non professionisti” della musica, ma da appassionati, ci abbiamo messo tutto l’impegno possibile» annuncia la presidente della Filarmonica Giorgia Caporiondo.
«Il tema scelto, sono le alcune delle colonne sonore tra i più famosi film americani, molte delle quali, firmate da John Williams. Naturalmente non mancherà alla fine, il momento dedicato a questo periodo dell’anno, il Natale. Passeremo insieme un paio d’ore all’insegna della musica, ma non mancheranno i ricordi del compianto Maestro Bruno Brunelli, venuto mancare nel febbraio di quest’ anno, gli auguri dell’amministrazione Comunale, qualche risata e di sicuro, alcune sorprese».
La capacità evocativa della colonna sonora, inutile dirlo, candida questo concerto all’Oscar dei regali di Natale. Per il secondo anno, il Cda del Teatro, crede che nessun dono sia più indovinato di un biglietto per uno spettacolo, con la campagna promozionale appositamente disegnata. Con una battuta, l’Assessore al Teatro Alberto Bellieni crede che “un biglietto per andare a teatro sia sempre il regalo giusto, perché non inquina e lascia un segno importante, quello dell’esperienza e delle emozioni!”.
L’evento speciale, è fuori abbonamento. I biglietti sono disponibili al prezzo di euro 5 o 10, presso la Biglietteria del Teatro, lunedì e sabato dalle 10.30 alle 13.00, mercoledì dalle 16.00 – 18.30. La sera dello spettacolo, a partire dalle ore 20, è possibile acquistare presso la Biglietteria. Oppure Online, sul sito teatrodilonigo.it.
Per informazioni, telefonare al numero 0444 835010, in orario di biglietteria.
Storia della Filarmonica_
La Filarmonica viene ricostituita nel 1979 per volontà dell’allora sindaco Tomba e di un ex componente dell’antica banda cittadina, il signor Tassoni, i quali contattarono il conservatorio di Verona alla ricerca del futuro maestro.
La scelta ricadde sul Maestro Bruno Brunelli, allora già diplomato in trombone, insegnate di musica e trombonista dell’orchestra dell’Arena di Verona.
Grazie a lui, si cominciarono ad organizzare dei corsi, completamente finanziato dallo stesso comune di Lonigo, formando una classe di allievi dai 12 anni in sù, ai quali, prima venne insegnata loro la teoria e il solfeggio, proseguendo poi, con lo studio dello strumento a fiato.
Nel corso degli anni, si andato formando un gruppo sempre più strutturato e appassionato, coinvolgendo persone di ogni età, fino a diventare l’attuale Filarmonica di Lonigo.
Per ben 42 anni il maestro Brunelli si è prodigato all’insegnamento e alla direzione del gruppo, per poi cedere la bacchetta all’attuale Maestro, Sabrina Casagrande, che con orgoglio e gioia ha preso in mano le redini lasciate da Brunelli.
Quest’ ultimo purtroppo, è venuto a mancare nel febbraio di quest’anno.