11 Ottobre 2024 - 11.36

La nuova (e pericolosa) moda per dormire meglio che impazza sui social

Diventato popolare sui social e adottato da alcuni atleti durante i Giochi Olimpici di Parigi 2024, il paradenti consiste nell’applicare del nastro adesivo sulla bocca per respirare attraverso il naso durante il sonno. In un’intervista a Sky News, Adam Burgess, medaglia d’argento nella canoa slalom, ha dichiarato: “Lo faccio da sette o otto anni. Correggere il mio respiro a 25 anni è stato fondamentale per me. Mi ha aiutato a rimanere in forma fisicamente e mentalmente e a migliorare le mie prestazioni.”

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO

https://whatsapp.com/channel/0029VamMqWZDzgTBs9e3Ko3c

Tuttavia, nonostante le promesse di influencer e utenti di TikTok riguardo ai presunti benefici di questa pratica per un sonno migliore, non esistono prove scientifiche che ne confermino l’efficacia. Maxime Elbaz, dottore in neuroscienze e specialista del sonno, intervistato da TF1 ha dichiarato: “Chiudere la bocca per migliorare il sonno non ha alcuna base scientifica. Nessuno studio serio ha dimostrato la sua efficacia. È solo una moda passeggera e una cattiva idea.”

Inoltre, il taping della bocca può risultare pericoloso. Chiudendo la bocca con il nastro adesivo, si limita l’apporto di ossigeno ai polmoni, al cervello e ai muscoli. In caso di naso chiuso o apnea notturna, la via respiratoria di emergenza viene bloccata. “Durante il sonno REM, non c’è alcuna garanzia di poter rimuovere il nastro”, avverte il dottor Elbaz. “Se una persona ha un problema al setto nasale o alla cavità nasale e decide di tappare la bocca, non ha senso.”

Questa pratica può anche causare problemi dermatologici, poiché il contatto prolungato con il nastro adesivo può portare a allergie, eruzioni cutanee e irritazioni.

La respirazione fisiologica dovrebbe avvenire esclusivamente attraverso il naso durante la notte. La respirazione orale è riservata all’esercizio fisico. Se si riscontrano difficoltà ad aprire la bocca, è consigliabile consultare un otorinolaringoiatra o uno specialista del sonno. Invece di ricorrere a soluzioni non scientifiche per affrontare il russamento o l’apnea notturna, è preferibile consultare un professionista della salute. Il dottor Adrian Salmon ha spiegato a Version Femina: “Il russare è la vibrazione dei tessuti molli della gola quando lo spazio per il passaggio dell’aria è ridotto. È un fenomeno comune e non implica necessariamente apnea notturna. Tuttavia, è possibile trattare il russamento. Un medico può prescrivere dispositivi mandibolari, fisioterapia o ortodonzia, che sono molto più efficaci per affrontare le ostruzioni meccaniche delle vie respiratorie.”

Whatsapp Tviweb
VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
UNICHIMICA

Potrebbe interessarti anche:

VICENZA CITTA UNIVERSITARIA
AGSM AIM
duepunti
CAPITALE CULTURA
UNICHIMICA