La regola del 5-3-1 per uscire dall’isolamento e coltivare le amicizie
Mantenere le amicizie nell’età adulta: un baluardo per la salute mentale
Raggiunta l’età adulta, mantenere i contatti con gli amici diventa sempre più difficile. Tra impegni lavorativi, vita familiare e trasferimenti in altre città o Paesi per motivi professionali, la cerchia degli amici tende a restringersi. Tuttavia, conservare le connessioni sociali e, in particolare, i rapporti di amicizia è fondamentale per la salute mentale.
I benefici delle amicizie sulla salute mentale
Nel 2023, uno studio dell’Università di Harvard, condotto nel corso di oltre 80 anni, ha evidenziato che l’amicizia è il segreto di una vita felice. Robert Waldinger, professore e psichiatra all’Università di Harvard, ha pubblicato i risultati del suo studio in un libro, spiegando che quando ai partecipanti viene chiesto cosa abbia avuto l’impatto maggiore nella loro vita, “non rispondono di aver fatto molti soldi o di aver fatto buoni investimenti; parlano delle loro relazioni, delle persone su cui possono contare, di quelle che sono state presenti nei momenti difficili e di quelle che loro stessi hanno confortato.” Le connessioni sociali e le amicizie, infatti, hanno un impatto significativo sul benessere psicologico e sulla salute mentale, aiutando a prevenire stress, ansia e persino depressione.
L’Impatto delle relazioni sociali sul benessere cognitivo
La ricerca scientifica ha dimostrato che coltivare le connessioni sociali stimola il cervello e contribuisce allo sviluppo delle capacità cognitive. Uno studio ha rilevato che le donne anziane che mantenevano contatti quotidiani con gli amici riducevano il rischio di sviluppare demenza del 43%. Questo sottolinea l’importanza di coltivare relazioni amichevoli, sane e forti per tutta la vita.
Il metodo 5-3-1: un approccio per mantenere buone relazioni
L’amicizia, come tutte le relazioni durature, si basa sullo scambio reciproco. Diamo per ricevere. Kasley Killam, scienziato sociale di Harvard, ha sviluppato un metodo per coltivare queste relazioni amichevoli, chiamato metodo 5-3-1. In sintesi, ogni settimana si cerca di entrare in contatto con cinque persone diverse, di mantenere almeno tre relazioni strette e di assicurarsi un’ora di interazione di qualità al giorno. Intervistato dalla CNBC, Killam spiega: “Se prendiamo spunto dalla ricerca sul tempo e sul numero di relazioni che le persone realmente fioriscono, possiamo dire che questo metodo è un buon punto di partenza.”
In conclusione, sebbene possa essere difficile mantenere le amicizie nell’età adulta, gli sforzi per farlo sono ampiamente ripagati in termini di benessere psicologico e salute mentale. Le amicizie non solo rendono la vita più felice, ma contribuiscono anche alla nostra salute cognitiva e emotiva.