Le Gallerie di Palazzo Leoni Montanari si raccontano, da domani…

Da venerdì 10 ottobre fino a venerdì 12 dicembre, alle ore 17, un ciclo di
incontri, che prendono spunto dalla molteplicità di racconti suggeriti dai tesori custoditi nelle Gallerie
d’Italia di Vicenza, accompagneranno gli ospiti in un percorso di approfondimento delle vicende, delle opere
e degli artisti legati a Palazzo Leoni Montanari e alle sue collezioni.
Palazzo Leoni Montanari è l’unica residenza vicentina di gusto dichiaratamente barocco, caratterizzata da un
fastoso apparato decorativo a stucco e affresco. L’edificio viene acquisito nel 1908 dalla Banca Cattolica di
Vicenza, poi Banca Cattolica del Veneto, che ne fa la propria sede sociale. In seguito alla fusione con il
Banco Ambrosiano Veneto, nel 1990, il palazzo viene liberato dalle funzioni istituzionali, diventando sede di
rappresentanza destinata ad accogliere iniziative culturali. Nel 1999, dopo un adeguamento degli ambienti
alle nuove esigenze espositive, Banca Intesa – oggi Intesa Sanpaolo – inaugura le Gallerie di Palazzo Leoni
Montanari.
Nella primavera di quest’anno le Gallerie si sono rinnovate con la riqualificazione del percorso espositivo e
la valorizzazione degli apparati decorativi a stucco che ornano l’edificio. Oggi a Palazzo Leoni Montanari tre
importanti nuclei collezionistici della Banca compongono un itinerario museale unico e originale che offre
inediti accostamenti tra diverse tradizioni figurative.
Accanto alla raccolta di icone russe – la più importante dell’Europa occidentale – e a una sezione dedicata
all’arte veneta del Settecento, il nuovo allestimento presenta, per la prima volta in modo permanente,
gruppi di ceramiche attiche e magnogreche, selezionate a rotazione dalla cospicua raccolta archeologica di
Intesa Sanpaolo.
Palazzo Leoni Montanari a Vicenza, insieme con Palazzo Zevallos Stigliano a Napoli e alla sede di Piazza
della Scala a Milano fa parte delle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, i poli museali e culturali attraverso
i quali il Gruppo condivide con la collettività parte del proprio patrimonio artistico. Non solo luogo di tutela
ed esposizione delle opere di proprietà, le Gallerie d’Italia si propongono quale realtà dinamica che
organizza mostre temporanee, ospita concerti ed eventi di carattere culturale e scientifico, offre esperienze
didattiche e formative a bambini, ragazzi, adulti e ai cosiddetti “pubblici speciali”: uno spazio vivo, aperto e
stimolante per l’ambiente sociale e culturale in cui è inserito.
Gli incontri sono a ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili (informazioni e prenotazioni
numero verde 800.578875).