20 Settembre 2022 - 14.22
Lilt in Italia compie 100 anni e a Vicenza celebra il 40° con il concerto di Bruno Conte
Nella ricorrenza del centenario dell’associazione nazionale Lega italiana per la lotta contro i tumori (Lilt) e dei primi 40 anni della sezione Lilt di Vicenza, l’associazione festeggia con il concerto speciale “Sotto una luna rosa” con Bruno Conte al Teatro Comunale di Vicenza domenica 25 settembre alle 20.30. L’evento non solo sarà l’occasione per ripercorrere gli anni di impegno per la prevenzione femminile e maschile, ma sarà anche nuovo sprono per i progetti dedicati ai giovani e per gli incontri nelle scuole. La cura di sé, l’attenzione alla propria salute infatti, non ha né età né genere. L’iniziativa è stata presentata oggi, nella sala degli Stucchi di Palazzo Trissino, dal sindaco, dal presidente di Lilt Vicenza, dalla figlia di Nicola Amenduni e amministratore di Acciaierie Valbruna e dal cantante e cantautore Bruno Conte. Erano presenti anche diversi membri e sostenitori dell’associazione. “Il 25 settembre – ha affermato il sindaco – le porte del Teatro Comunale si apriranno ad un evento, che gode del patrocinio e del sostegno del Comune di Vicenza e della Provincia di Vicenza, di alto valore per l’associazione e per l’intera comunità, poiché la prevenzione oncologica passa inevitabilmente per la sensibilizzazione della cittadinanza. Oggi come quarantanni fa, quando Lilt Vicenza ha mosso i primi passi, i diversi interventi e attività realizzati nel territorio rappresentano uno strumento essenziale per la promozione della salute. Siamo molto lieti quindi di ospitare il concerto “Sotto una luna rosa”, un’occasione per raccogliere fondi per i progetti dedicati alle scuole e ai giovani, che aprirà poi all’intenso programma dell’Ottobre Rosa che si articolerà in tutta la provincia vicentina”. La grande sfida che Lilt sta affrontando da anni è infatti coinvolgere ragazzi, genitori e docenti delle scuole primarie e secondarie del territorio vicentino in interventi di educazione e promozione alla salute che incoraggiano la libertà dalle dipendenze, dal fumo dalla ludopatia, sostenendo lo sviluppo di stili di vita sani sin dall’alimentazione e dalle relazioni. Gli incontri sono tenuti da psicologi e psicoterapeuti professionisti, nutrizionisti e medici, coordinati dalla psicologa Alice Mecenero. “Partire dai giovanissimi – considera l’assessore alle politiche sociali – coinvolgendo insegnanti e famiglie nell’educazione alla salute e alla cultura del rispetto è fondamentale non solo al fine della prevenzione oncologica, sia femminile che maschile, ma anche allo sviluppo di comportamenti e relazioni sociali sani. Una strada che sposiamo completamente e che sosteniamo, come fatto anche ad inizio anno appoggiando la sottoscrizione della convenzione tra Lilt di Vicenza e Donna chiama Donna, associazione che gestisce anche il Centro Antiviolenza di Vicenza, per offrire servizi sanitari gratuiti e quindi un ulteriore supporto alle donne in situazioni problematiche”. È importante guardare indietro, riscoprire i grandi traguardi raggiunti nella diffusione della cultura della prevenzione, per prendere consapevolezza dello straordinario percorso svolto e per guardare avanti pronti a raccogliere le nuove sfide. Cinque i presidenti che hanno guidato Lilt Vicenza in questo grande viaggio a cominciare dal Vahan Pasargiklian, che da presidente della Banca Cattolica del Veneto ha voluto dare di più nel suo impegno sociale, al grande benefattore Nicola Amenduni al quale si dedicherà un momento celebrativo durante la serata, intitolando la sede ufficiale di Lilt, sita a Vicenza in Borgo Casale, 84/86, alla sua memoria. Si sono susseguiti poi Zeffirino Filippi insignito anche del titolo di Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana e il generale Domenico Innecco che ha dedicato vent’anni di grande lavoro a questo importantissimo progetto per tutti i vicentini ed è stato salutato con un grande concerto di ringraziamento. “È un grande onore portare avanti questo progetto – ha affermato l’attuale presidente di Lilt Vicenza – ampliando la visione, creando nuove sinergie, come quelle con Confartigianato e con l’Anap – Associazione nazionale anziani e pensionati, con gli Alpini grazie al nostro vice presidente e con la Fondazione di comunità vicentina per la qualità della vita. Siamo sempre disponibili a unire le forze con altre realtà, nel mondo sanitario stiamo lavorando insieme ad A.n.d.o.s. Comitato Ovest Vicentino e con gli Amici del 5° Piano ma è in continua crescita e cambiamento anche la collaborazione con l’Aulss 8, il nostro direttore sanitario coordina i medici che si mettono a disposizione per offrire alle persone ancora più opportunità di fare prevenzione. Il nostro obiettivo è riuscire ad arrivare prima del male e del dolore, per noi prevenire è vivere”. |