Lions Club Vicenza Palladio per i bambini di Pediatria del San Bortolo
Il Lions Club Vicenza Palladio, tra le tante attività di servizio che ha deciso di affrontare durante l’anno sociale 2019-2020, vede in prima linea i soci per dare un po’ di gioia e di sollievo ai bimbi del Reparto di Pediatria dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza, diretto dal dottor Massimo Bellettato.
Dalla sinergia tra i soci Lions, i Leo e Dottor Clown Vicenza Onlus è partita l’idea di portare ai bambini ricoverati in ospedale dei doni che contengono dei valori che possono essere raccontati.
Un’idea divenuta realtà grazie alla disponibilità della Direzione Generale dell’ULSS 8 Berica.
“Le avventure di Mario” e “Contro il Prepensionamento dei Peluche” sono due progetti Leo e Lions che hanno visto concretamente impegnati i soci nella realizzazione degli stessi.
Il Lions Club Vicenza Palladio ha chiesto collaborazione a chi, con passione e competenza, incontra i piccoli nelle corsie dell’ospedale tutti i giorni per consegnare i doni: i volontari di Dottor Clown Vicenza Onlus.
I due progetti sono stati presentati oggi in una conferenza stampa all’Ospedale San Bortolo alla presenza del Direttore Generale dell’Azienda ULSS 8 Berica, Giovanni Pavesi; della dottoressa Stefania Vedovato, Responsabile di Terapia Intensiva Neonatale; di Elena Appiani, Past Governatore Distrettuale, referente del progetto per il Lions Club Vicenza Palladio; Roberto Artini, Past Presidente Lions Club Vicenza Palladio; Giuliana Liotard, Officer Distrettuale, referente del progetto Contro il Prepensionamento dei Peluche; Giovanni Arduino, Segretario Distrettuale Leo, referente del progetto “Le avventure di Mario” ed Evaristo Arnaldi, Presidente Dottor Clown Onlus.
“Ringraziamo il Lions Club Vicenza Palladio per l’impegno e la generosità – afferma Giovanni Pavesi, Direttore Generale dell’ULSS 8 Berica – per queste due belle iniziative a favore della nostra Pediatria che rappresenta un reparto strategico dell’Ospedale San Bortolo. I piccoli pazienti qui ricoverati – aggiunge Pavesi – spesso hanno bisogno di vedersi garantita la continuità scolastica, ben vengano quindi strumenti utili ad arricchire il loro percorso con concretezza e umanità”.
Sulla lunghezza d’onda del Direttore Generale Pavesi, la dottoressa Stefania Vedovato, responsabile della Terapia Intensiva Neonatale: “Siamo grati al Lions Club Vicenza Palladio per queste pregevoli iniziative che si incardinano nella umanizzazione delle cure, obiettivo che perseguiamo ogni giorno. Una spiccata sensibilità in termini di umanità non è solo un dovere etico – sottolinea Vedovato – ma incide positivamente sull’esito delle terapie, finanche sugli aspetti neurologici”.
“Abbiamo deciso di sostenere questi due progetti molto interessanti – dichiara Elena Appiani, Past Governatore Distrettuale, referente del progetto per il Lions Club Vicenza Palladio – che nascono dal cuore dei Lions e dei Leo. La cosa bella è che si tratta di progetti fatti in casa, a segnare il nostro nuovo corso, cioè quello di fare progetti propri e non limitarci soltanto a finanziare quelli di altri. Tante le iniziative e i progetti analoghi che promuoviamo, cercando di cogliere i bisogni del territorio”.
Il progetto “Le avventure di Mario”.
La creazione di questo progetto nasce nell’anno sociale 2017-2018 da un’idea del Presidente Distrettuale Leo Daniele Zandaval, ispirato dalla volontà di cercare di rendere più piacevole il soggiorno dei bambini ricoverati nei reparti pediatrici degli ospedali delle province di Verona, Vicenza, Trento e Bolzano, fornendogli uno strumento ludico con cui distrarsi durante le ore ma allo stesso tempo con finalità didattica.
Il libretto, suddiviso in 15 puntate, prevede per ciascuna di esse la narrazione di una storia, che vede protagonista Mario, un giovane leoncino di sette anni durante le vacanze estive, insieme alla sua famiglia e ai suoi amici, corredata di giochi e illustrazioni incentrate sulla tematica della storia della puntata. Il bambino potrà inoltre per ogni puntata scrivere il giorno della settimana, la data e indicare che tempo fa.
Ciascuna puntata della storia ha una finalità didattica e tocca tematiche care all’Associazione Leo, quali ad esempio l’integrazione e l’approccio alla diversità, la tutela dell’ambiente, il raffronto con culture diverse, e si propone di trasmettere valori quali l’amicizia, la solidarietà, la generosità, l’amore per la famiglia, la lealtà verso gli altri.
Tutti gli 11 Club del Distretto Leo 108 Ta1 hanno collaborato alla realizzazione del libretto, suddividendosi i compiti e incaricandosi di inventare la storia, i diversi tipi di giochi inseriti, le illustrazioni.
All’interno è inserita anche una descrizione delle Associazioni Leo e Lions. “Le avventure di Mario” ha ottenuto il patrocinio dei Comuni di Verona e Vicenza.
I libretti vengono distribuiti gratuitamente ai reparti pediatrici ospedalieri, tutte le spese di stampa e trasporto, inclusa la consegna, sono sostenute dai Leo e dai Club Lions che hanno adottato il progetto. Il progetto viene finanziato attraverso raccolte fondi istituite dal Leo club, atti di liberalità di imprese private e dal contributo della Fondazione dei Club Lions del Distretto 108 Ta1.
Il progetto “CPP – Contro il Prepensionamento dei Peluche”.
Con il CPP – movimento Contro il Prepensionamento dei Peluche – il Lions vuole offrire un’opportunità di riscatto ai giocattoli dimenticati: dopo essere stati lavati, rimessi in ordine e igienizzati a norma, i vecchi peluche possono ricominciare a lavorare accanto a un nuovo piccolo amico da accudire. L’operazione ironica e gentile del CPP è ormai arrivata in molti ospedali delle province venete – Vicenza, Padova, Treviso – e del Trentino a Rovereto.
L’iniziativa non si è fermata ai confini italiani perché sono oltre 10 i Paesi del mondo che hanno ricevuto i peluche con una nuova missione di vita.
I peluche sono tutti stati sanificati, per poter entrare a contatto con i piccoli malati, e hanno una apposita certificazione.
Questo è un progetto partito dal Lions Club Thiene Colleoni e dalla sua promotrice, la Past Presidente Giuliana Liotard. Così è nato un vero e proprio servizio di “placement” dei peluche organizzato su tutto il territorio nazionale: i peluche esperti sono molto richiesti in pediatria e in tutte quelle strutture che si occupano, a diverso titolo, di bambini.
Il Lions vuole offrire una seria opportunità di riscatto ai giocattoli dimenticati. Il peluche è un oggetto transizionale che fa compagnia ma può aiutare a esprimere emozioni, aiuta a scaricare lo stress e le frustrazioni e soprattutto non abbandona.
Ogni peluche ha una sua specifica missione da svolgere e il bambino che lo riceve lo avrà al fianco per raggiungere lo scopo. Semplici oggetti che possono portare tanto amore e calore.