LONIGO – Anderloni porta in scena la “Divina Commedia”
Come lo è stato per Dante Alighieri, così per ciascuno dei suoi lettori e per i tre protagoni- sti di questo spettacolo, percorrere la Divina Commedia è intraprendere un viaggio fisico, prima ancora che poetico e spirituale. Con questa nuova produzione di teatro-danza che va in scena sabato 10 febbraio alle 21 al Teatro di Lonigo, il regista nonché direttore artistico del Comunale, Alessandro An- derloni, propone nove canti, tre per ciascuna cantica, del più grande poema scritto da un uomo. Sul palcoscenico della Città leonicena la danza di Silvia Bertoncelli (autrice anche delle coreografie) affiancata da Stefano Roveda accompagna gli spettatori lungo un cammino che prima discende all’inferno, poi sale la montagna del purgatorio, quindi s’invola fino a raggiungere il paradiso. Un’esperienza teatrale di rarefatta suggestione e di intensità visi- va, di immersione sonora e musicale nel verso del Sommo Poeta. Uno “shock d’intensità poetica” come ebbe a definire Thomas Eliot la sua prima reazione alla lettura della Commedia. Il progetto artistico guarda all’anniversario dei settecento anni dalla morte di Dante, nel 2021. Nove sono i canti scelti e proposti senza tagli, rielaborazioni né chiose. La scena, un’evocativa spirale disegnata dallo stesso Anderloni, diventa lo spazio interiore dove rendere possibile il colloquio intimo tra autore e lettore-spettatore; è il luogo in cui la danza descrive il peregrinare dantesco. Nel farsi parola e gesto, i tre interpreti suggeriscono, in poco meno di due ore, l’architettura generale dello straordinario componimento. Per questa produzione di Àissa Màissa e Le Falìe, Alessandro Anderloni si è avvalso delle luci di Claudio Modugno, del trucco di Cristina Oliboni e della collaborazione alla drammaturgia di Ivano Palmieri. La scenografia è stata costruita da Luigino Anderloni, Diego Minetto e Vincenzo Rocca della Falegnameria Resistente di Verona. Lo spettacolo è realizzato in sinergia con il Teatro Ristori e il Teatro Comunale di Lonigo
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