Lupi inseguiti col suv: pioggia di sanzioni per Luca Ghedina
Guai per Luca Ghedina, dopo l’inseguimento in auto di quattro lupi sulle Dolomiti bellunesi.
L’allevatore, fratello del campione di sci Kristian, a bordo del suo Suv, nella zona di Cimabanche, al confine tra Bellunese e Sudtirolo, un paio di settimane fa ha seguito e filmato i lupi, spiegando che viaggiava a 50 cinquanta chilometri orari.
Il video dell’inseguimento è subito circolato nei social, compreso l’audio nel quale l’autore si lascia andare a commenti anche pesanti dei quali poi si è scusato («ora li scanno»).
Ma ora Ghedina dovrà affrontare i provvedimenti dei carabinieri forestali, annunciati in un comunicato ufficiale.
I forestali contestano innanzitutto infrazioni del Codice della strada: uso del cellulare alla guida, guida contromano, mancata osservanza dell’obbligo di fermarsi in presenza di animali.
«La presenza del lupo nella zona – scrivono i forestali – era già oggetto di attenzione da parte dei carabinieri delle stazioni di Auronzo e Cortina, in qualità di soggetti incaricati di effettuare il monitoraggio nazionale del lupo in Veneto e nell’ambito del progetto “Life Wolfalps” e proprio in quella zona avevano già effettuato in precedenza diversi rilievi. Inoltre, le stazioni, coordinate dal Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale del Gruppo Forestale di Belluno, da subito si sono messi al lavoro per cercare di ricostruire l’accaduto ed hanno effettuato numerosi sopralluoghi per assicurarsi sullo stato di salute degli animali e per escludere eventuali ferimenti e/o decessi dovuti all’eccessivo dispendio di energie a causa dell’innaturale prolungato ed intenso sforzo».