21 Marzo 2025 - 10.16

Ma possibile che al di là delle Alpi siano tutti scemi?

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI TVIWEB PER RIMANERE SEMPRE AGGIORNATOCLICCA QUI

Un certo tasso di nazionalismo, di sciovinismo è connaturato in qualsiasi popolo. A maggior ragione in noi, italica stirpe che siamo “Aaa Nazzziiiiooone”, gli eredi di eroi, di santi, di poeti, di artisti, di navigatori, di colonizzatori, di trasmigratori…
Ma leggendo qua e là le notizie che arrivano da altri Paesi europei, mi viene naturale chiedermi: ma possibile che al di là delle Alpi siano tutti scemi, tutti ignoranti, tutti facilmente impressionabili? Possibile che non abbiano le nostre granitiche certezze? Possibile che non capiscano che in questa fase agli Europei non serve riarmarsi, perché basta presentarsi alle frontiere russe con un bel ramoscello d’ulivo in mano per essere accolti da un Vladimir Putin sorridente e benedicente?
Ma il mio stupore raggiunge il massimo quando leggo che in Svezia e Finlandia da tempo hanno stampato e distribuito a milioni di famiglie opuscoli dal titolo “Om krisen eller kriget kommer” (Se arriva una crisi o una guerra), con le istruzioni in caso di emergenza grave.
Analoga iniziativa è stata decisa anche dalla Francia, che sta mettendo a punto una sorta di vademecum per i cittadini, un manuale di sopravvivenza che mira a incoraggiarli a sviluppare la propria resilienza di fronte a diverse tipologie di crisi, e perfino allo scenario peggiore, un conflitto armato sul proprio territorio.
Certo questi poveri svedesi, finlandesi, francesi, non hanno la fortuna di avere alla guida del loro Paese personaggi della caratura di una Meloni (europeista o trumpiana a seconda del momento) di una Schlein, di un Salvini, di un Fratoianni, di un Conte, statisti che tutto il mondo ci invidia.
Ma d’altronde la storia ci insegna che mentre “loro” indossavano gli elmi con le corna, e mangiavano carne cruda, noi leggevamo Virgilio, Catullo, Ovidio.
Teniamoceli stretti questi nostri Gandhi all’amatriciana, perché garantiscono un radioso futuro di pace e prosperità a questa nostra Naazzzziiiioone.
E gli altri? Ma lassateli perdere, che so’ tutti scemi! Che si leggano i loro opuscoli!

PS: La convinzione dei nostri Demostene di essere il centro del mondo è smentita dal fatto che, leggendo la stampa internazionale, non è che si parli poi molto dell’Italia. Ed il motivo è intuitivo: per capire la nostra politica non servono esperti ed opinionisti, bensì àuguri e arùspici, maghi e streghe. Forse anche Nostradamus si sarebbe arreso!
Leggo inoltre che ieri la Commissione Europea, prendendo atto delle perplessità di Giorgia Meloni, ha deciso che il nome ReArm Eu verrà affiancato da un’altra dicitura: Readiness 2030 (Prontezza 2030). Così l’italica gente si sentirà più tranquilla (sic!). Certo che quando ci impegniamo noi italiani sappiamo come “spezzare le reni all’Europa”!!!

VIACQUA

Potrebbe interessarti anche:

VIACQUA