Maltempo – Riprende lentamente la circolazione ferroviaria. Domani allerta arancione per mezzo Veneto. Scende il livello del Bacchiglione
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AGGIORNAMENTO ORE 18
TRENI
Sulle linee Venezia – Milano, Vincenza Treviso e Vicenza – Schio la circolazione ferroviaria è in graduale ripresa, a seguito delle avverse condizioni metereologiche che hanno interessato la zona e che hanno provocato il rischio di esondazione dei fiumi Bacchiglione e Retrone.
Effetti sulla mobilità ferroviaria: 14 treni Alta Velocità deviati nel percorso con rallentamenti fino a 120 minuti, 2 treni Alta Velocità cancellati, 1 treno Intercity limitato nel percorso e 4 treni Intercity deviati, 30 treni Regionali limitati e 27 treni Regionali cancellati, 4 Regionali deviati nel percorso.
ALLERTA ARANCIONE PER MEZZO VENETO – INTERESSATO IL BASSO VICENTINO
Dopo una pausa delle precipitazioni tra il pomeriggio/sera di pomeriggio e il primo mattino di domani sabato 19, è previsto un nuovo impulso perturbato con flusso est/sud-est nel corso della giornata di sabato con precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio o occasionale temporale tra Prealpi e pianura; fenomeni probabilmente più insistenti e consistenti, a tratti anche forti, sui settori centro-occidentali della regione, in particolare tra Prealpi/ Pedemontana occidentale, zona Colli e pianura sud-occidentale, dove potranno risultare localmente abbondanti. Domenica possibili residue modeste precipitazioni al primo mattino in successivo esaurimento
Alla luce di tali previsioni, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha emesso un avviso di criticità, valido dalle ore 18.00 di oggi alle 0.00 di domenica 20 ottobre, in cui vengono aggiornate le indicazioni emesse ieri. Si dichiara lo stato di preallarme per criticità idrogeologica arancione (dalle 8 di domani 19 ottobre, prima è gialla) e per criticità idraulica nel bacino del Basso Brenta -Bacchiglione e per criticità idraulica nell’Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e sul fiume Retrone.
BACCHIGLIONE E RETRONE
Il livello del Bacchiglione dopo aver raggiunto 5,3 metri è ora a 4,6 metri. Scende leggermente anche il livello del Retrone a 3,01 metri dopo aver raggiunto 3,1 metri
CALCIO DILETTANTISTICO FERMO – comunicato del Comitato Regionale Veneto
Stante il perdurare delle avverse condizioni meteo, sentiti il Consiglio Direttivo e le Delegazioni Provinciali e Distrettuali, al fine di preservare l’integrità fisica degli atleti, dirigenti ed arbitri e per tutelare i terreni di gioco, il Comitato Regionale Veneto delibera la sospensione, per quanto di propria competenza, delle gare di Calcio a 11 maschile e femminile, dell’attività Regionale, Provinciale e Distrettuale a partire da oggi, venerdì 18/10/2024, sabato 19/10/2024 e domenica mattina 20/10/2024 (attività regionale e provinciale).
Tutte le richieste di anticipo vengono annullate e le gare previste saranno rinviate a data da definire.
Ogni altra decisione sarà eventualmente comunicata nella giornata di domani, sabato 19 ottobre 2024.
PEDEMONTANA – CASCATA D’ACQUA IN GALLERIA A MALO
Nuove infiltrazioni d’acqua nella galleria Malo della Superstrada Pedemontana Veneta, direzione Bassano. Una cascata d’acqua scende dalla volta sulla carreggiata, costringendo alla chiusura della corsia interessata e alla riduzione della velocità a 60 km/h. Operatori sono sul posto per regolare la viabilità.
AGGIORNAMENTO ORE 15.30 – SCENDE IL LIVELLO DEL BACCHIGLIONE
Riunione del Coc, al comando della polizia locale, oggi alle 14 per monitorare l’evoluzione della situazione legata al maltempo, che registra attualmente un’interruzione delle precipitazioni in montagna e la progressiva riduzione del livello del Bacchiglione.
Alle 10.30 è stato aperto il bacino di Caldogno, comportando la progressiva riduzione del livello del Bacchiglione, arrivato alle 13.30 al picco di 5,27 metri (alle 15 si attesta a 5,03 metri).
Preoccupa per domani il Retrone, che ha toccato alle 15 di oggi 3,10 metri. Le previsioni prevedono infatti per la mattina di sabato 19 ottobre precipitazioni in pianura, con possibili criticità che potranno interessare soprattutto il Retrone, considerato anche il livello ancora importante, seppur in calo, del Bacchiglione. È già stato chiuso il parco Retrone e in via precauzionale sono stati predisposti i luoghi di distribuzione dei sacchi di sabbia lungo l’asse del Retrone. I sacchi verranno posizionati, nel tardo pomeriggio di oggi, da Amcps, in viale Sant’Agostino, viale Fusinato e contra’ Santi Apostoli.
Attualmente non si registrano allagamenti in città. Nelle ultime ore è stata segnalata la caduta nell’argine del Retrone di un albero, situato nella scuola Loschi, ai Ferrovieri. È stata mandata sul luogo per accertamenti una squadra del Gruppo di protezione civile comunale.
L’ultimo bollettino del Centro funzionale decentrato della Regione del Veneto, diramato alle 14 di oggi, dispone nel bacino del Bacchiglione lo stato di attenzione (allerta gialla) per rischio idraulico e di preallarme (allerta arancione) per rischio idrogeologico dalle 18 di oggi alla mezzanotte di domenica 20 ottobre.
Il Coc continuerà a monitorare la situazione e, salvo criticità, si riunirà nuovamente domani, sabato 19 ottobre, alle 7.
Per eventuali segnalazioni contattare la centrale operativa del comando di polizia locale al numero 0444545311.
Informazioni aggiornate sui canali social e sui siti www.comune.vicenza.it e https://www.bacchiglione.it/
Scaricando l’app COapp è possibile controllare il livello dei fiumi e il meteo nella propria zona, ricevere notifiche che segnalano l’eventuale rischio di esondazione, comunicare con foto e video anomalie rilevate nei corsi d’acqua, inviare informazioni sulle condizioni meteo, segnalare lo stato della vegetazione sugli argini o sui corsi d’acqua. L’app è uno strumento messo a disposizione dall’Osservatorio dei Cittadini sulle piene, innovativa misura di preparazione prevista dal Piano di Gestione del Rischio Alluvioni (PGRA) dell’Autorità di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali.
AGGIORNAMENTO ORE 14
“Abbiamo notizie di allagamenti e disagi nell’area pedemontana centrale del Veneto, tra veronese, vicentino e alto trevigiano. In particolare, sorvegliati speciali sono i territori solcati dall’Agno-Guà, dal Bacchiglione e dal Retrone. In provincia di Vicenza ci sono segnalazioni di locali allagamenti a Longare, Malo e Grumolo delle Abbadesse; in provincia di Treviso c’è stata una contenuta tracimazione del torrente Brenton a Castello di Godego (TV) con locali allagamenti. Alle 8 è stata aperta la cassa di espansione di Montebello, sull’Orolo è stata attivata alle ore 9.30 mentre il bacino di Caldogno è stato invece aperto intorno alle 10.30 circa”.
Queste le notizie che fornisce il Presidente della Regione Luca Zaia che commenta la situazione meteo in Veneto, dove nelle prossime ore è previsto un diradamento delle precipitazioni prima dell’arrivo di una nuova perturbazione attesa per domani.
“Abbiamo qualche preoccupazione riguardo le zone rese più fragili dalle piogge di queste ultime settimane – continua Zaia -. Le previsioni indicano un’attenuazione delle precipitazioni dal oggi pomeriggio, ma poi le piogge dovrebbero riprendere domani. La macchina della Protezione Civile regionale è in piena operatività, con la sala operativa aperta, e i nostri tecnici stanno monitorando le evoluzioni con massima attenzione e uomini in campo. Sto personalmente seguendo le evoluzioni meteo insieme all’assessore Bottacin e ringrazio tutti quelli che sono al lavoro”.
Aggiornamento: Ore 12:00
Sulla linea Venezia – Milano, la circolazione ferroviaria è sospesa tra Padova e Vicenza a causa delle avverse condizioni metereologiche che stanno interessando la zona e che stanno provocando il rischio di esondazione dei fiumi Bacchiglione e Retrone.
Effetti sulla mobilità: i treni Alta Velocità e Intercity seguiranno percorsi alternativi tra Padova e Verona con rallentamenti fino a 120 minuti, i treni Regionali in direzione Venezia terminano la corsa a Vicenza e i treni Regionali in direzione Milano terminano la corsa a Padova o Grisignano.
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Ore 12.00
Aperto il bacino di Caldogno che dovrebbe disinnescare la piena del Bacchiglione. Il Coc di Vicenza si riunirà di nuovo in presenza alle 14.
Sul Veneto e sulla città di Vicenza, come da previsioni, si è abbattuta un’ondata di maltempo, con piogge e rovesci che sono continuati per tutta la notte.
In città il livello del Bacchiglione è sceso, poco fa, a quota 5,12 (sopra il livello di guardia) mentre quello del Retrone a Sant’Agostino ha raggiunto quota 3,04 metri, in aumento.
Il Comune segnala allagamenti in diversi punti della città, tra cui nella frazione Settecà, mentre nella zona del nuovo palazzo di giustizia sono pronte ad entrare in azione le idrovore. In località Debba è stato chiuso in via precauzionale il ponte, vietando così il passaggio pedonale e ciclabile. L’innalzamento dei fiumi porterà molto probabilmente all’apertura di buona parte dei bacini di laminazione della provincia: il primo ad entrare in funzione, verso le 9 di questa mattina, è stato quello di Isola Vicentina.
Situazione critica a Costabissara in cui alcune rogge sono monitorate per rischio esondazione.
In provincia particolarmente battute dalla pioggia Recoaro (120millimetri) e Valli del Pasubio (87 mm dalle 19 di ieri). Uno smottamento è avvenuto sulla provinciale verso Recoaro Mille in località Montagna Spaccata, la strada è stata chiusa.
VICENZA ore 9.00
Alle 8 di oggi, venerdì 18 ottobre, si è riunito il Coc (Centro operativo comunale) nella sede di contra’ Soccorso Soccorsetto alla presenza dall’assessore alla protezione civile Matteo Tosetto. Permane lo stato di preallarme (allerta arancione) come previsto dall’ultimo bollettino del Centro funzionale decentrato della Regione del Veneto (17 ottobre ore 14, rischio idraulico e idrogeologico).
Le piogge sono in attenuazione in pianura anche se potrebbe verificarsi qualche breve rovescio. Proseguirà la perturbazione sotto forma di pioggia battente in montagna pertanto nel pomeriggio è prevista la piena del Bacchiglione che potrebbe superare i 5 metri (alle 8.30 4.11 metri).
Nella prima mattinata sono pervenute segnalazioni alla centrale della polizia locale che ha fatto intervenire Amcps: allagamenti a Cul de Ola, Settecà, strada Caperse. È stata attivata Aim Valore Ambiente per liberare le caditoie ostruite lungo viale Rumor, viale Manzoni e strada Paradiso, mentre in via Forlanini i Vigili del Fuoco hanno rimosso un albero che da una proprietà privata è caduto sulla sede stradale.
In via precauzionale il Gruppo comunale di protezione civile sta posizionando i panconi sul ponte di Debba chiudendo così il passaggio pedonale e ciclabile.
E sempre in via precauzionale Viacqua sta posizionando l’idrovora in via Leoni come previsto dal Piano delle emergenze.
Sono operativi Viacqua, Amcps, Aim Valore Ambiente e il Gruppo comunale di protezione civile, pronti ad intervenire in caso di necessità.
Per eventuali segnalazioni contattare la centrale operativa del comando di polizia locale, che è rimasta a disposizione durante tutta la notte, al numero 0444545311.
Il Coc resta aperto e tornerà a riunirsi oggi alle 14.
Informazioni aggiornate sui canali social e sui siti www.comune.vicenza.it e https://www.bacchiglione.it/
Scaricando l’app COapp è possibile controllare il livello dei fiumi e il meteo nella propria zona, ricevere notifiche che segnalano l’eventuale rischio di esondazione, comunicare con foto e video anomalie rilevate nei corsi d’acqua, inviare informazioni sulle condizioni meteo, segnalare lo stato della vegetazione sugli argini o sui corsi d’acqua. L’app è uno strumento messo a disposizione dall’Osservatorio dei Cittadini sulle piene, innovativa misura di preparazione prevista dal Piano di Gestione del Rischio Alluvioni (PGRA) dell’Autorità di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali.
PREVISIONI
AVVISO METEO: Tra la sera di giovedì e il primo pomeriggio di venerdì, veloce passaggio di un intenso impulso perturbato, con precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o locale temporale, tra Prealpi e pianura, con quantitativi da consistenti a localmente abbondanti specie su Prealpi e Pedemontana. In seguito probabile nuova fase perturbata tra sabato e prima parte di domenica.
Evoluzione generale
Una saccatura atlantica, in approfondimento tra penisola Iberica e Francia in spostamento verso est, convoglierà inizialmente sulla nostra regione correnti umide meridionali, determinando un graduale peggioramento, con apice del maltempo tra giovedì e venerdì. Sul Veneto la fase perturbata determinerà precipitazioni, anche diffuse e abbondanti su Prealpi e Pedemontana, per poi interessare anche la pianura orientale e la costa sabato. Ultime precipitazioni sono previste nella mattinata di domenica, per poi esaurirsi gradualmente ovunque. Da lunedì pressione in aumento con tempo stabile ma con condizioni favorevoli alla formazione di foschie e nebbie, specie nelle ore più fredde. Le temperature non subiranno grandi variazioni salvo aumentare lievemente lunedì.
Tempo previsto
venerdì 18. In prevalenza molto nuvoloso o coperto, salvo possibili parziali e temporanee schiarite sulla pianura meridionale e occidentale nel corso del pomeriggio.
Precipitazioni. Sui settori centro-meridionali della regione precipitazioni in diradamento, inizialmente ancora a carattere discontinuo, poi in esaurimento nel pomeriggio; altrove persistenza di precipitazioni diffuse (probabilità alta 75-100%), con rovesci ed occasionali temporali. Dal tardo pomeriggio tendenza a diradamento ed esaurimento delle precipitazioni ovunque, con ultimi fenomeni sulla pianura nord-orientale. Verso fine giornata possibile innesco di nuovi locali rovesci o temporali su costa e pianura orientale.
Temperature. Minime in aumento, stazionarie in quota; massime in aumento o localmente stazionarie.
Venti. In quota moderati/tesi dai settori meridionali. In pianura moderati/tesi da nord-est nell’entroterra e su costa nord-orientale; sui settori costieri meridionali e pianura sud-orientale inizialmente moderati/tesi di Scirocco, poi tenderanno ad entrare gradualmente venti da nord-est inizialmente moderati/tesi, in successiva attenuazione.
Mare. Mosso.
Previsione Altezza Onde
sabato 19. Tempo perturbato, a tratti instabile, con cielo molto nuvoloso o coperto salvo nubi più irregolari al mattino sulle zone montane, con qualche schiarita.
Precipitazioni. A partire dalle prime ore, graduale aumento della probabilità di precipitazioni, anche con rovesci e temporali, a partire dai settori orientali, in graduale estensione verso ovest. Si tratterà di precipitazioni da sparse a diffuse, con quantitativi anche consistenti tra Prealpi ed alta pianura e settori costieri nord-orientali.
Temperature. Minime senza notevoli variazioni; massime in calo sui settori centro-meridionali, stazionarie altrove. In generale calo in quota.
Venti. In pianura da nord-est da deboli a moderati nell’entroterra, a tratti anche tesi sui settori sud-occidentali verso sera; moderati/tesi sulla costa, a tratti anche forti verso fine giornata. In quota moderati tesi da sud-est, a tratti anche forti alle quote più alte.
Mare. Mosso.
Previsione Altezza Onde
Tendenza
domenica 20. Nella notte fino a parte della mattinata cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni da diffuse a sparse. In seguito miglioramento a partire dai settori orientali, con attenuazione della nuvolosità e precipitazioni che tenderanno progressivamente a diradarsi, fino ad esaurirsi ovunque entro fine giornata. Temperature minime in calo in pianura, in aumento in montagna; massime in lieve aumento. Al mattino Bora moderata, a tratti tesa, su costa e pianura limitrofa, in successiva attenuazione; in quota venti moderati dai quadranti meridionali.
lunedì 21. In pianura probabili inziali foschie e nebbie estese, in successivo graduale diradamento ed in nuova formazione dopo il tramonto, per il resto della giornata il cielo sarà sereno o poco nuvoloso. Sulle zone montane nubi irregolari, più frequenti nel pomeriggio, alternate a schiarite, ma senza precipitazioni associate. Temperature minime in calo, massime in aumento, localmente anche marcato.
VICENZA ore 24
Il Coc (Centro operativo comunale) si è riunito alle 23 per monitorare la situazione alla luce delle previsioni dell’ultimo bollettino del Centro funzionale decentrato della Regione del Veneto, delle 14 di oggi, che ha previsto per il bacino idrografico del Bacchiglione lo stato di preallarme (allerta arancione) sia per rischio idraulico sia per quello idrogeologico dalle 21 di oggi giovedì 17 ottobre.
Durante la notte in città sono previste piogge alterante a importanti rovesci. In particolare, nelle zone di campagna, l’accumularsi della pioggia potrebbe generare allagamenti localizzati nelle zone circostanti.
In mattinata le precipitazioni in pianura dovrebbero attenuarsi e saranno invece più intense in montagna.
La situazione genererà l’aumento del livello del Bacchiglione e del Retrone in pianura, con una possibile piena nelle prime ore del pomeriggio.
Sono già stati preallertati Viacqua, Amcps, Aim Valore Ambiente e il Gruppo comunale di protezione civile che rimarranno operativi per qualsiasi emergenza.
Per eventuali segnalazioni la centrale operativa del comando di polizia locale è disponibile durante tutta la notte al numero 0444545311.
Il Coc si riunirà nuovamente domani mattina, venerdì 18 ottobre, alle 8.
Informazioni aggiornate sui canali social e sul sito www.comune.vicenza.it
Ricordiamo di scaricare l’app COapp con cui è possibile controllare il livello dei fiumi e il meteo nella propria zona, ricevere notifiche che segnalano l’eventuale rischio di esondazione, comunicare con foto e video anomalie rilevate nei corsi d’acqua, inviare informazioni sulle condizioni meteo, segnalare lo stato della vegetazione sugli argini o sui corsi d’acqua. L’app è uno strumento messo a disposizione dall’Osservatorio dei Cittadini sulle piene, innovativa misura di preparazione prevista dal Piano di Gestione del Rischio Alluvioni (PGRA) dell’Autorità di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali.