Marmolada, Pederzolli (Federbim): “Lavoriamo per un futuro sicuro in montagna”
“Oggi, in questo triste anniversario, come Federbim ci uniamo nel cordoglio per la tragica strage di Marmolada avvenuta un anno fa”. Così ha dichiarato ieri Gianfranco Pederzolli, Presidente della Federbim, in ricordo delle vittime della strage avvenuta lo scorso anno sulla Marmolada. “Vogliamo onorare la memoria delle vittime e offrire il nostro sostegno concreto alle loro famiglie, che ancora oggi devono affrontare il dolore di questa terribile perdita. I soccorritori, compresi i coraggiosi vigili del fuoco volontari di Canazei e di tutti gli altri corpi dell’unione, si sono mobilitati per recuperare e riportare a valle i corpi delle vittime, in un lavoro difficile e straziante. In questo primo anniversario – ha sottolineato il Presidente di Federbim – ricordiamo l’importanza di garantire la sicurezza nelle nostre montagne. L’inchiesta sulla tragedia ha evidenziato che il crollo del seracco di Punta Rocca è stato causato da temperature elevate e dalla presenza di crepacci nel ghiacciaio. È fondamentale affrontare il cambiamento climatico e adottare misure per preservare la sicurezza dei luoghi che amiamo. Oggi, insieme, onoriamo la memoria delle vittime della strage di Marmolada e ci impegniamo a lavorare per un futuro più sicuro e consapevole in montagna. Le loro vite non saranno dimenticate”, ha poi concluso la nota Gianfranco Pederzolli.