Maxi incendio in azienda ittica: crolli e rischio esplosioni (video)

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Un vasto incendio ha devastato venerdì pomeriggio un’azienda di lavorazione e confezionamento di prodotti ittici ad Ariano Polesine, in provincia di Rovigo. L’allarme è scattato alle ore 15:00, con le fiamme che hanno rapidamente coinvolto gran parte del capannone, generando una colonna di fumo visibile a chilometri di distanza.

I vigili del fuoco, accorsi in forze da diverse località tra cui Adria, Rovigo, Ferrara, Piove di Sacco, Venezia e Verona, hanno operato con quattro autopompe, sette autobotti, due autoscale e due carri schiuma. Un totale di 35 operatori, supportati dal funzionario di guardia, è intervenuto per domare le fiamme.

L’azienda, di oltre 10.000 mq, è stata immediatamente evacuata. Grazie all’intervento tempestivo, è stato possibile salvare la parte amministrativa e un magazzino dei prodotti finiti. Tuttavia, il rogo ha distrutto la zona produttiva, che si estendeva per 7000 mq, e ha coinvolto un altro magazzino, la cui parete perimetrale è crollata durante le operazioni di spegnimento, finendo contro serbatoi di azoto, anidride carbonica e il deposito di olio utilizzato nelle lavorazioni.

L’incendio è stato circoscritto, ma all’interno del capannone rimangono ancora alcuni focolai attivi che potranno essere estinti completamente solo con la rimozione delle macerie.

Le cause del rogo sono al momento sconosciute e sono sotto indagine dai tecnici dei vigili del fuoco.