Milite Ignoto: in Provincia una cabina di regia per le celebrazioni del centenario
La Provincia di Vicenza
ha dato il via alla costituzione di una cabina di regia per coordinare le
celebrazioni del Milite Ignoto. Sono passati 100 anni da
quando, nel 1921, una legge italiana ha istituito la figura del Milite Ignoto e da allora ogni anno, in ottobre,
la comunità vicentina ricorda i tanti, troppi soldati caduti durante la Grande
Guerra e rimasti senza un nome.
A coordinare il
centenario il presidente Francesco Rucco ha delegato il consigliere
provinciale Valter Orsi che, affiancato dal collega Leonardo De Marzo,
sta costituendo un gruppo di lavoro di cui fanno parte i Comuni di Asiago,
Vicenza, Schio e Bassano del Grappa, in rappresentanza ognuno dell’area
montana di competenza, Assoarma, Associazione Nazionale Alpini, Associazione
Nazionale Artiglieri, Associazione Nazionale Fanti, Fondazione 3 Novembre,
Museo del Risorgimento di Vicenza.
“Le nostre montagne –afferma
Orsi- sono state
prima linea di una guerra
sanguinosa e cruenta che ha segnato profondamente l’intero vicentino. Organizzare
cerimonie commemorative non è solo un dovere, ma un privilegio, per ricordare e
ricordarci quello che la nostra terra e i nostri nonni hanno dato alla Patria,
per rendere onore a chi ha perso la vita per garantirci libertà.”
Il fermento è tanto sia tra i Comuni che tra le associazioni d’arma, ci sono
tante storie e tanti episodi da raccontare e da celebrare. “Obiettivo della
cabina di regia -spiega Orsi- è programmare assieme e condividere un
calendario di iniziative evitando sovrapposizioni e assicurando a tutti una
adeguata visibilità. E’ giusto e doveroso che ogni comunità e ogni associazione
d’arma sia protagonista, ma deve diventare parte di un programma unitario, per
garantire la massima istituzionalità.”
Nei prossimi giorni Assoarma, accompagnato dalla Provincia, si
confronterà con le 32 associazioni d’arma che la compongono, per garantire che
tutte si sentano rappresentate e parte di una squadra che deve lavorare unita,
come ha sottolineato il presidente Luciano Zanini.
Per quanto riguarda i Comuni, Valter Orsi, che è anche sindaco di Schio, farà
anche da coordinatore per l’area del Pasubio, Chiara Stefani, presidente del
Consiglio del Comune di Asiago, coordinerà le iniziative dell’Altopiano e Elena
Pavan, sindaco di Bassano, coordinerà quelle del Grappa, mentre il consigliere
comunale Ivan Danchielli è il delegato del Comune di Vicenza. Tutti, poi, si
relazioneranno con la cabina di regia provinciale. La cerimonia di chiusura
delle celebrazioni potrebbe tenersi in piazzale della Vittoria a Vicenza,
luogo simbolo della provincia e punto d’osservazione privilegiato verso le
montagne vicentine.
“Lavoreremo anche con le scuole -sottolinea Orsi- perché è nei giovani
che devono attecchire le radici della memoria. Senza dimenticare che tanti dei
caduti, e tanti dei militi ignoti, erano giovani, con la stessa voglia di
vivere e la stessa luce negli occhi dei nostri ragazzi.”
__________________________