MONTECCHIO M. – Scoperto dormitorio abusivo, tre denunce

Occupazione abusiva di un’abitazione privata, denunciati due cittadini del Bangladesh. Verifiche sul materiale rinvenuto nel dormitorio improvvisato.

Avevano occupato abusivamente lo scantinato di un’abitazione privata e vi avevano creato un dormitorio, ma sono stati scoperti e denunciati dalla Polizia Locale dei Castelli.
Il controllo è scattato alle 9,30 di ieri in un’abitazione, attualmente disabitata, situata nella zona dell’incrocio tra Viale Europa a Via Cavour a Montecchio Maggiore e di proprietà di una montecchiana. Sono stati alcuni residenti nella via a segnalare al Comando della Polizia Locale che due individui avevano scavalcato la recinzione e si erano introdotti nell’edificio.
Quando gli agenti sono entrati, hanno trovato due cittadini del Bangladesh che avevano sistemato nello scantinato dei materassi e tutto l’occorrente per passare la notte. Si tratta di J. R., 23 anni, risultato clandestino perché in possesso di un permesso di soggiorno scaduto e non rinnovato in tempo utile, e di K. S.,  35 anni, in passato arrestato per spaccio di stupefacenti. Entrambi, in seguito alla querela da parte della proprietaria, sono stati denunciati per invasione di proprietà privata e il primo anche per il reato di clandestinità.
Non solo: la Polizia Locale li ha trovati in possesso di diverso materiale che è stato sequestrato per i dovuti accertamenti e per escludere che sia frutto di attività illecite. In particolare sono stati rinvenuti alcuni arnesi probabilmente usati per introdursi nell’edificio (un martello, una tenaglia, un taglierino e due coltellini), cinque telefoni cellulari, una scheda SIM, una catenina d’argento, una carta di credito, un orologio da polso, un lettore MP3 e un paio di cuffie, quattro paia di forbici, un flaconcino di metadone intestato ad un’altra persona, due flaconi con etichette abrase, un mazzo di chiavi, un portasigarette in metallo, una confezione di nicotina per sigarette elettroniche e una confezione di cartine per sigarette.