Morto Gianni Mastella, pioniere della ricerca sulla fibrosi cistica in Italia
È morto a Verona Gianni Mastella, direttore scientifico e co-fondatore della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica, padre e pioniere della ricerca italiana nella lotta alla più diffusa tra le malattie genetiche gravi.
Luminare per lo sviluppo e la conoscenza scientifica sulla fibrosi cistica e punto di riferimento clinico per malati, familiari, colleghi e ricercatori scientifici, ha affrontato per oltre 60 anni lo studio sulla fibrosi.Laureato in medicina all’Università di Padova, con una specializzazione in pediatria e competenze in malattie polmonari e gastrointestinali, nel 1957 ha diagnosticato per primo un caso di fibrosi cistica in Italia, all’epoca identificata con il nome di “mucoviscidosi” e pressoché sconosciuta. A Verona a inizio anni ’80, in via sperimentale, si getteranno le basi dei primi test per effettuare lo screening neonatale della fibrosi cistica. Dieci anni dopo, su stimolo di Mastella, l’intero Veneto diventerà la regione capofila del progetto pilota, che metterà l’Italia in anticipo di quasi 20 anni sugli Stati Uniti. Dopo la scoperta nel 1989 del gene Cftr, causa della malattia, e lo sviluppo di un test genetico per identificare le sue mutazioni, vengono realizzati progetti pilota di screening del portatore fra i familiari del malato ed eseguite le prime diagnosi prenatali per le coppie ad alto rischio. (ANSA).