3 Aprile 2024 - 15.43

Non scuotete i neonati! Appello dell’Azienda Ospedaliera di Padova

“Evitate di scuotere i neonati.”

Questo è il messaggio diffuso oggi dall’Azienda ospedaliera universitaria di Padova nel promuovere l’importante lavoro svolto dal Centro per la diagnosi del bambino maltrattato, unica struttura del genere in Italia.

Il Centro, fondato nel 2008 e attivo a pieno regime dal 2011, si occupa di assistere bambini e adolescenti, dall’età neonatale ai 18 anni, che sono vittime di violenza, che va dallo scuotimento dei neonati fino ad abusi di vario genere, compresi maltrattamenti fisici, abusi sessuali, violenze in famiglia, pedofilia e bullismo.

La dottoressa Rosa Rizzotto ha sottolineato che il Centro gestisce almeno 150 casi all’anno, affidati a un team di specialisti composto da un pediatra, un medico di medicina generale, uno psicologo e un infermiere. In base alla gravità dei danni e dei traumi subiti, il Centro coinvolge altri specialisti che si recano direttamente nel reparto, evitando così ai minori ulteriori traumi legati a un ricovero ospedaliero.

Il Centro fornisce assistenza a circa 1.600 famiglie all’anno, gestendo in media 260 ricoveri ordinari e 4.700 giornate di degenza. Inoltre, sono trattati 550 casi in day hospital, con 1.200 giornate di degenza necessarie per esami e controlli supplementari. Vengono effettuate 300 consulenze, mentre mensilmente sono ben 3.000 i casi gestiti che richiedono un percorso psicologico o formativo prolungato, coinvolgendo servizi sociali e autorità giudiziarie.

Tra i dati rilevati, il 45% dei casi riguarda bambini maschi e solo il 5% femmine. Le segnalazioni provengono principalmente dal pronto soccorso pediatrico (19%) e dai servizi sociali (17%). Tuttavia, il dato più preoccupante è che i casi più gravi si verificano durante l’infanzia e poco dopo la nascita.

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