NORDEST – Benzina troppo cara, i frontalieri tornano in Slovenia
Dopo il drastico aumento della benzina in Italia dal 1° gennaio, complice la reintroduzione delle accise che il governo Draghi aveva congelato, torna conveniente per chi abita nel Friuli orientale, spostarsi in Slovenia, nonostante il Governo di Lubiana abbia deciso a sua volta di aumentarla leggermente.
Il prezzo della benzina, infatti, si attesta intorno ad 1,3 euro e quello del gasolio ad 1,480.
Prezzi analoghi in Croazia, che dal 1° gennaio è anche entrata in area Shenghen e si è passati all’euro.
Per quanto riguarda il metano, nonostante il drastico calo del prezzo quotato ad Amsterdam, sceso sotto quota 70 euro, non si vedono ancora riduzioni nelle stazioni di rifornimento, dove il prezzo più conveniente è ora leggermente sotto i 2 euro.