Offshore si schianta contro la diga: tre morti. Cercava di battere il record
Tre persone sono morte ed una quarta è rimasta ferita in un incidente nautico avvenuto ieri sera a Venezia. Uno scafo offshore è finito contro la diga di San Nicoletto, in località Lunata, e nello schianto tre occupanti della barca sono morti.
L’incidente, con il buio fitto, sarebbe avvenuto davanti alla ‘lunata’, una diga artificiale fatta di grossi massi calati sul fondale costruita a protezione delle opere del Mose, a sud della diga di San Nicolò del Lido.
Tra le vittime c’è il progettista e pilota motonautico Fabio Buzzi, detentore di numerosi record nell’offshore. Buzzi stava tentando il record della Venezia-Montecarlo. Le altre due vittime sono due piloti inglesi. Ferito gravemente nell’incidente un altro pilota italiano, Mario Invernizzi, trasportato in ospedale. La potente imbarcazione, lunga una ventina di metri e con motori che consentono di raggiungere velocità massime di 70 nodi (circa 130 km/h), era partita da Montecarlo ieri mattina, verso le 11, e stava tentando di battere il record della traversata. Quando si è schiantata era ormai nei pressi del traguardo, al Lido.