OMICIDIO CAMISANO – L’arma del delitto
I carabinieri del Comando provinciale di Vicenza hanno diffuso la foto dell’arma del delitto di via degli Alpini a Camisano, utilizzata dal 48enne camisanese Mirko Righetto per uccidere la moglie Nidia Lucia Lozia Rodriguez, di origine colombiana, nella notte fra mercoledì e giovedì (VEDI ARTICOLO COMPLETO).
Righetto e la moglie, lo ricordiamo, erano sposati da quattro anni, dopo una convivenza di otto. La loro relazione era agli sgoccioli e già un paio di volte i carabinieri erano intervenuti nell’abitazione di via degli Alpini. Nel 2012 durante un litigio a Piazzola sul Brenta, la donna aveva anche riportato la frattura di un polso, ma non aveva poi sporto denuncia. L’altra sera hanno iniziato a discutere animatamente e pare che l’uomo abbia perso la testa dopo che la moglie avrebbe detto di voler portare con sé la figlia in Colombia.
Righetto, secondo quanto avrebbe ammesso, ha perso la testa e in un raptus l’ha colpita almeno due volte al collo, con il coltello a serramanico (vedi foto) con lama lunga 4 centimetri.