Pasticceria da incubo chiusa nel Vicentino per gravi carenze igieniche (muffa, cibo a terra e sporcizia): macelleria a rischio
Riscontrate irregolarità anche in una macelleria che avrà un mese per mettersi a norma
Una pasticceria indiana in via Galileo Galilei ad Alte Ceccato è stata chiusa per le gravi carenze igieniche riscontrate a seguito dell’ispezione dei militari del Nas insieme ai carabinieri della Tenenza di Montecchio Maggiore, e agli agenti della Polizia locale dei Castelli. Avrà invece un mese di tempo per mettersi in regola la macelleria attigua, all’interno della quale sono state rilevate irregolarità minori sempre in materia di igiene alimentare, mentre i prodotti alimentari di carne bovina congelati erano privi di elementi utili alla loro tracciabilità.
Le due ordinanze sono state firmate dal sindaco di Montecchio Maggiore, Gianfranco Trapula.
Per quanto riguarda la pasticceria indiana le irregolarità riguardavano in particolare le carenti condizioni igieniche all’interno del sito produttivo, dove avveniva anche il confezionamento e la rivendita degli alimenti etnici, con sporcizia diffusa, residui alimentari e disordine, infiltrazioni e muffa, pareti e soffitti con ragnatele, pentole e contenitori pieni di alimenti poggiati a terra. Inoltre, una lavoratrice è risultata priva di formazione in materia di igiene e sicurezza alimentare. Come se non bastasse l’esercizio è stato anche denunciato alla Procura della Repubblica di Vicenza dalla Polizia locale dei Castelli per deposito irregolare ed incontrollato di rifiuti nel cortile retrostante, reato che prevede fino a due anni di arresto ed ammenda fino a 26mila euro, oltre all’obbligo di bonifica.