PFAS – Comuni del Basso Vicentino con Montagnana restano parte civile: prossima udienza il 23 marzo
“Informiamo le nostre Comunità rientranti nella così detta zona rossa da contaminazione PFAS che all’udienza svoltasi in data 20 gennaio u.s. il GUP Dott. Venditti ha respinto la richiesta di parziale esclusione dei nostri Comuni e pertanto le nostre Amministrazioni Comunali sono legittimamente costituite parte civile al processo in corso sul “reato inquinamento da PFAS”. Il Giudice ha ordinato la citazione dei seguenti responsabili civili: – Mistubishi Corporation- ICIG S.E.- Fallimento Società Miteni Spa”. Così recita una comunicazione di alcuni sindaci afferenti al Coordinamento Comuni contro i PFAS che raggruppa diversi Comuni dell’Area Berica, Bassa Padovana e Veronese. I Comuni in questione sono Noventa Vicentina, Pojana Maggiore, Agugliaro, Orgiano, Val Liona, Montagnana, Asigliano Veneto e Sarego, difesi dall’avvocato Angelo Merlin.
“Il GUP -continua la comunicazione- ha rinviato l’udienza al prossimo 23 marzo 2020 alle ore 10.00. In tale occasione il Legale che rappresenta l’interesse dei Comuni facenti parte del Coordinamento contro i PFAS farà domanda risarcitoria da estendere alle succitate Società.
Come amministratori comunali sarà nostra cura tenere informati i cittadini sugli sviluppi del percorso processuale tramite comunicati stampa concordati tra noi e basati su notizie direttamente riferibili a fonti riconosciute”.