Piovene Rocchette tifa per Giorgia Pietribiasi finalista al Bianca d’Aponte
Anima tosta, canta di sé e del suo mondo con una scrittura sì punk, ma “più realistica e cruda”. Giorgia Pietribiasi, in arte Lamante, di Piovene Rocchette corre per conquistarsi la vittoria al Bianca d’Aponte, unico contest nazionale riservato alle cantautrici, che si svolgerà il 14 e 15 luglio, alle 20, in diretta su Rai Radio1.“Siamo orgogliosi e tifiamo per lei” dichiara Erminio Masero, Sindaco e Assessore alla Cultura di Piovene Rocchette.
Di fronte alla giuria, capitanata dalla cantante Arisa, Giorgia si esibirà con due suoi pezzi. “La prima serata mi esibirò con ‘Il rossetto’: una canzone che parla del mio periodo tra continui treni, sempre in viaggio tra Roma e Milano ma effettivamente sempre senza una casa. ‘Non sai cosa vuol dire avere le gambe come casa’ è una delle frasi topiche del pezzo-spiega Lamante- La seconda serata, quella delle premiazioni, canterò e suonerò la chitarra con il pezzo in gara, quello per cui mi hanno scelto: ‘lo psicanalista’, dove, nel ritornello canto ‘credo dovrei andare dallo psicanalista prima di diventare completamente pazza’. Scritta in treno con la penna biro rotta e l’inchiostro che mi sporcava le mani, in preda all’ennesimo attacco di panico di cui soffro da tempo, e che si erano intensificati in quel periodo, dopo la fine di una storia d’amore. Noi ben sappiamo quanto quel sentimento di fine sia la sensazione più simile che da vivi possiamo provare vicino alla morte. È stato un brano nato in realtà come pensieri scritti per prendermi in giro ed esorcizzare quel momento: i giorni dopo mi sono accorta che metricamente era perfetta. Avevo scritto una canzone”.