Più vaccini dirottati su Veneto, Lombardia e Piemonte: più virtuose nella campagna
Ci saranno ulteriori bilanciamenti sul vaccino di AstraZeneca, con il consenso delle regioni interessate. L’obiettivo è di vaccinare il più possibile senza tenere nulla in magazzino.
Tali bilanciamenti saranno provvisori e puntano comunque – in seguito – a un recupero per il mantenimento della distribuzione di vaccini per numero di abitanti. È quanto si apprende dalla struttura commissariale di Francesco Figliuolo. A chiedere ulteriori bilanciamenti erano state alcune regioni, tra cui Veneto, Lombardia e Piemonte.
Per le Regioni che rispettano i target previsti dal Piano, e che necessitano di ulteriori dosi oltre a quelle già consegnate in virtù di un alto numero di somministrazioni, è previsto un meccanismo di ‘compensazione’ con l’anticipo di ulteriori dosi. È quanto prevede la struttura commissariale per l’Emergenza Covid. Per la ripartizione viene comunqie rispettata la quota parte spettante a ciascun territorio. Le dosi vengono comunque poi recuperate in seguito dalle altre regioni. A chiedere più dosi, in particolare quelle di Astrazeneca che sono meno utilizzate in alcuni territori, sono Veneto, Lombardia e Piemonte. (fonte ANSA)